‘No, i giorni dell’arcobaleno’ il pubblicitario che sconfisse Pinochet

Cresce l’attesa per “No, i giorni dell’arcobaleno“, in uscita giovedì 9 maggio nelle sale italiane in sole 30 copie (in anteprima il giorno precedente al MIFF Milano Film Festival come film d’apertura), per la regia di Pablo Larraìn e con Gael García Bernal, Alfredo Castro, Antonia Zegers, Marcial Tagle, Luis Gnecco, Néstor Cantillana, Jaime Vadell e Pascal Montero.

Ecco la sinossi ufficiale della pellicola:

Nel 1988, il dittatore militare cileno Augusto Pinochet, a causa della pressione internazionale, è costretto a indire un referendum allo scopo di rimanere alla guida del paese. Il popolo dovrà decidere se far restare Pinochet al potere per altri otto anni.I leader dell’opposizione convincono un giovane e audace pubblicitario, di nome René Saavedra, a condurre la campagna per il NO. Con pochi mezzi a disposizione e sotto il controllo costante del dittatore, Saavedra e il suo team concepiranno un ambizioso progetto per vincere le elezioni e liberare il paese dall’oppressione.

Dopo “Tony Manero” e “Post mortem“, il regista con questo film chiude la trilogia che mette in luce la violenza, la distruzione morale e la distorsione ideologica: col primo film parla dell’origine della dittatura, col secondo del suo momento più violento e con quest’ultimo racconta la sua fine. Il formato in 4:3 e la scelta della tecnica di girare il film con delle macchine da presa analogiche, oltre ad essere un modo di resistere all’egemonia estetica dell’HD, è un modo per ottenere un’immagine identica a quella realizzata negli anni ’80, in modo che lo spettatore fruisca di questo immaginario senza capire quali siano i filmati di archivio e quale sia il girato del film.

LE FOTO DI GAEL GARCIA BERNAL

René Saavedra, interpretato da Gael García Bernal, è un personaggio coerente con il contesto in cui vive, ma al tempo stesso anche eterno e rappresenta il risveglio politico di una persona apparentemente apolitica. Saavedra inventa una campagna pubblicitaria piena di simboli ed obiettivi politici, che apparentemente sono solo parte di una strategia di comunicazione, mentre in realtà, nascondono il futuro di un paese.

IL TRAILER DI “NO, I GIORNI DELL’ARCOBALENO” NELLE SALE DAL 9 MAGGIO

Foto by Kikapress.com