“Facciamola finita”: una commedia demenziale ma non troppo

Molti la definiscono semplicemente una “commedia”, altri una “tragicommedia”, per altri ancora si tratta di una “commedia nera” e c’è chi lo ritiene un film demenziale e basta. In tutti i casi, è la pellicola giusta per farsi quattro risate in compagnia e allo stesso tempo soffermarsi sull’efficacia dell’apparenza rispetto alla realtà. Stiamo parlando di Facciamola finita, in uscita domani – 18 luglio – nelle sale italiane.

La sceneggiatura è di Seth Rogen, la regia di Evan Goldberg. Trama: sei attori famosi sisono un esclusivo party in quel di Hollywood e, all’improvviso, finiscono nel mezzo di una vera e propria apocalisse con tanto di terremoti, diavoli, esorcismi, creature aliene, cannibali. Il gruppo è composto da James Franco (è a casa sua che viene organizzata la festa), Emma Watson ed emergenti come lo stesso Rogen, Jonah Hill, Jay Baruchel, Danny McBride, Craig Robinson e Michael Cera. Il menu comprende pure fugaci apparizioni di Rihanna, Channing Tatum, Jason Segel e i Backstreet Boys. Un minestrone, insomma, che però piace a molti spettatori: ha già incassato 97 milioni di dollari di incassi nel mondo.

La gente – scrive Rogen nelle note di produzione – pensa di sapere tutto di te sulla base dei personaggi che interpreti sullo schermo. Per questo abbiamo creduto divertente giocare con questa credenza. In realtà ci sono aspetti che fanno parte del loro carattere, li abbiamo però camuffati o spinti all’estremo per renderli divertenti“.

L’idea del meta-racconto può piacere, ma qualcuno potrebbe non gradire molto certe scene all’insegna della volgarità più… ruspante. D’altra parte, emergono con chiarezza e sincerità i difetti e le paure dei divi protagonisti, che diventano così pi “umani” e vicini altri comuni mortali. E’ un modo per farli scendere dal piedistallo, insomma. E stanare le ombre che da sempre accompagnano il dorato mondo dello showbiz.

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