Categorie: Miti

Anna Magnani, 40 anni senza di lei: L’Italia la ricorda così

Sono trascorsi quarant’anni da quando Anna Magnani ha chiuso gli occhi per sempre: era il 26 settembre 1973, lei aveva 65 anni e si trovava ricoverata presso la clinica Mater Dei di Roma. Da tempo un brutto tumore al pancreas minacciava di prenderle la vita, e alla fine c’è riuscito. Quarant’anni: una vita, o quasi. Ma il suo ricordo è ancora nitido, perfetto, si potrebbe quasi toccare con mano. Nannarella, donna e attrice unica. Con un’infanzia amara alle spalle e dentro l’anima, un’inquietudine che non l’ha mai abbandonata e che probabilmente ha contribuito a fare il suo talento. Nannarella, occhi che lanciavano dardi. Ironica e sofferente allo stesso tempo, ribelle a modo suo, diva eppure riservatissima. Una stella della porta accanto. Non bellissima ma splendida. Ogni sua fibra fremeva e faceva fremere. Oggi è ancora così. E oggi l’Italia, quell’Italia che conserva orgogliosa il suo nome e le sue spoglie, la ricorda come meglio può.

Su Raitre, questa sera alle 21.05, andrà in onda Roma città aperta, indimenticato manifesto del Neorealismo diretto da Roberto Rossellini (che fu anche uno dei più grandi amori della Magnani): sarà dunque possibile rivedere la mitica sequenza in cui il suo personaggio corre dietro un camion tedesco e viene infine ucciso a colpi di mitra. Il canale Iris, invece, dedica una vera e propria maratona alla Magnani, a partire dalle 23, mandando in onda Mamma Roma, Nella città l’inferno e Lo sconosciuto di San Marino.

Ieri, 25 settembre, alla Casa del Cinema della Capitale è stata inaugurata la mostra I am Anna Magnani (visitabile fino al 29) dello street artist campano Biodpi, vero nome Fabio Della Ratta: alle pareti i suoi ritratti e quelli delle persone che hanno lavorato con lei. Tanti i personaggi celebri arrivati per celebrarla; fra gli altri, Massimo Ranieri, Giancarlo Giannini e Caterina D’Amico. Il Napoli Film Festival proietterà tre film con Nannarella: L’onorevole Angelina, Bellissima e La rosa tatuata di Daniel Mann che le valse l’Oscar come miglior attrice protagonista nel 1955.

E ancora, non c’è giornale, tiggì, sito che non abbia cercato le parole giuste per omaggiare la Magnani. Un voce che si è levata stamane e che, sia pur senza troppo rumore, si spegnerà soltanto a notte fonda. Chissà cosa pensa lei, da lassù.

Foto by Kikapress

Condividi
Redazione

Passione e rispetto per la Settima Arte. Cinema trattato coi guanti... ma senza filtro! Perché siamo sempre dalla parte del pubblico che paga il biglietto!

Recenti

  • Film e Serie Tv

Spider-Man: Brand New Day | A quali fumetti si ispirerà il nuovo film sull’uomo ragno

Spider-Man: Brand New Day è uno dei film più attesi del 2026, scopriamo a quali…

25 Agosto 2025
  • Film e Serie Tv

Il Signore degli Anelli: La Caccia a Gollum | Ci sono anche Frodo e Gandalf nel nuovo film del franchise

Il Signore degli Anelli: La caccia a Gollum è uno dei film più attesi, e…

20 Agosto 2025
  • Film e Serie Tv

One Piece, continua la serie live action: l’annuncio in un teaser trailer

One Piece continua il suo viaggio attraverso il live action, arrivato a una nuova stagione:…

13 Agosto 2025
  • Primo Piano

Estate al cinema, quali sono i migliori all’aperto: godetevi i vostri film preferiti così

Quali sono i migliori cinema all'aperto in cui andare d'estate in Italia? In questo modo,…

10 Agosto 2025
  • Film e Serie Tv

Un film contro la dittatura in Russia: la perla cinematografica che non piace a Putin

In Russia si prende molto seriamente la questione dell'oppressione sul popolo, come dimostra il lancio…

25 Luglio 2025
  • Film e Serie Tv

Perché Spider-Man 2 di Sam Raimi è ancora il miglior film di sempre sull’arrampicamuri

Spider-Man 2 di Sam Raimi viene elogiato ancora oggi per la profondità filosofica e narrativa,…

22 Luglio 2025