Cenerentola, regia di Carlo Verdone: nuove animazioni per un appuntamento natalizio

La possibilità di vedere su grande schermo un film così particolare, nato in diretta per la televisione ed ora rielaborato appositamente per il cinema, mi dà una grandissima soddisfazione, essendomi impegnato in un’operazione di alto spessore con una regia che ritengo divertita e divertente“: è con queste parole che Carlo Verdone presenta Cenerentola, opera inedita di cui firma la regia e che Microcinema porterà nelle sale italiane il 16,17 e 18 dicembre. “Grazie al lavoro sulle maschere dei personaggi – continua Verdone – a cui ho dato personalità e anima esaltando sia i toni da commedia che quelli più intimi e favolistici, sono convinto che il film piacerà molto anche a chi ha meno dimestichezza con la lirica, che è all’origine di questo Musical“.

Verdone - Cenerentola

Musicata da Gioacchino Rossini, questa versione cinematografica diretta da Verdone nasce dal kolossal trasmesso in mondovisione nel 2012, rimontato e arricchito con vastissimo materiale registrato e mai mandato in onda (stiamo parlando di centinaia di ore di riprese realizzate da 35 telecamere per un enorme numero di inquadrature e un lavoro di montaggio durato sei mesi); la fase di post produzione è stata seguita personalmente da Andrea Andermann, mentre Annalisa Corsi e Maurizio Forestieri hanno creato nuove e suggestive animazioni.

La Cenerentola di Rossini/Verdone su libretto di Giacomo Ferretti – si legge in un comunicato ufficiale – prende le mosse dalla famosa favola di Charles Perrault, che fin nel titolo parlava di una scarpetta di cristallo, che viene eliminata per moralistica pruderie (giammai nell’800 si sarebbe dovuta vedere una caviglia e un piedino nudo in un ruolo così fondamentale per la storia!) sostituendola con un braccialetto. Censura superata in questa versione, che recupera la scarpetta e il ballo grazie ad altre musiche di Rossini che arricchiscono la colonna sonora del film“. Un appuntamento per i più piccoli, ma anche per i grandi…

Foto by Ufficio Stampa

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