Paolo Ruffini torna sul set per il suo secondo film da regista

L’esordio cinematografico di Paolo Ruffini è stato talmente fortunato – Fuga di cervelli ha incassato più di cinque milioni al botteghino – da portare il regista, attore e presentatore nuovamente dietro la macchina da presa. Ruffini tornerà sul set a maggio per il suo secondo film, prodotto sempre dalla Colorado Film. Se il primo lungometraggio è una dedicati a tutti i perdenti – i cosiddetti nerd – quale sarà il tema di questa sua nuova opera? Questo ancora non si sa. Quello che è certo è che Paolino – come veniva chiamato ai tempi di Mtv – si dedicherà anima e corpo a questo progetto, tanto da abbandonare anche la conduzione di Colorado su Italia Uno. Chi lo sostituirà dopo tre anni? Al timone della trasmissione potrebbero esserci due personaggi già visti proprio in Fuga di cervelli (nonché fenomeni di Youtube), Frank Matano e Guglielmo Scilla (meglio conosciuto come Willwoosh).

Per Paolo si tratta di un vero e proprio sogno che si realizza. Fino a quindici anni fa lavorava come animatore turistico come tanti provinciali innamorati del cinema. Arrivato a Roma, avrebbe voluto frequentare i prestigiosi corsi del Centro sperimentale di cinematografia, ma per paura di essere bocciato alle rigide selezione si è iscritto ad una scuola privata che si rivelò invece non particolarmente valida. Allora poi ha iniziato ad andare al cinema tutto il giorno: “Una vera e propria full immersion che iniziava al mattino con le proiezioni del cinema Barberini e proseguiva fino a quelle dell’ultimo spettacolo all’Atlantic, sulla via Tuscolana“.

Foto by Kikapress

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