Nella notte fra il 5 e il 6 aprile sulla pagina Facebook di David Lynch sono apparse parole che nessuno si aspettava. Parole che hanno causato un’ondata di amarezza e rammarico. “Dear Facebook Friends, Showtime did not pull the plug on Twin Peaks. After 1 year and 4 months of negotiations, I left because not enough money was offered to do the script the way I felt it needed to be done. This weekend I started to call actors to let them know I would not be directing. Twin Peaks may still be very much alive at Showtime. I love the world of Twin Peaks and wish things could have worked out differently“.
“Cari amici di Facebook, Showtime non ha interrotto Twin Peaks. Dopo un anno e quattro mesi di trattative, ho lasciato perché non sono stati offerti abbastanza soldi per scrivere il terzo capitolo della serie come avrei voluto. Questo weekend ho cominciato a chiamare gli attori per far loro sapere che non avrebbero trovato me alla regia di questo progetto. Twin Peaks, comunque, potrà continuare ad essere piuttosto vivo per Showtime. Amo il mondo di Twin Peaks e avrei preferito che le cose fossero andate diversamente“.
Una questione di denaro, dunque. Lynch ritiene che il budget messogli a disposizione non sia sufficiente per svolgere il lavoro nel modo in cui lui avrebbe voluto. Se da un lato, dunque, è ufficiale che la terza serie si farà, dall’altro lui lascia quel posto dietro la macchina da presa. Una doccia fredda. E vien da chiedersi se davvero abbia un senso continuare senza di lui. Il network statunitense ha già replicato, provando a lasciare una porta aperta: “Siamo dispiaciuti per l’annuncio di Lynch perché credevamo che stessimo cercando delle soluzioni con David e i suoi portavoce sugli ultimi dettagli dell’accordo. Anche Showtime ama il mondo di Twin Peaks e continuiamo a sperare di poterlo riportare in vita in tutta la sua gloria con la guida dei suoi straordinari autori, David Lynch e Mark Frost“.
Sono stati loro due a creare la celebre serie televisiva nel 1990, serie che ha segnato la storia del piccolo schermo mondiale. Loro i produttori esecutivi. Il Guardian riferisce che comunque i copioni per i 9 nuovi episodi sono stati già scritti dallo stesso Lynch insieme a Frost, ma chi avrebbe l’audacia di ereditare la regia? L’impresa appare a dir poco rischiosa e il paragone sarebbe inevitabile. Impossibile uscirne vincenti.
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