Oggi l’attrice Stefania Sandrelli compie 70 anni. Una carriera ricca di film e interpretazioni memorabili per la storia del cinema.
Era il 5 giugno del 1946, la Repubblica italiana era appena stata inaugurata e a Viareggio nasceva Stefania Sandrelli. Da allora sono passati 70 anni, l’attrice con la sua carriera ha percorso la storia dell’Italia. Uno sguardo malizioso, occhi languidi e forme morbide. Così Stefania veniva immortalata a 15 anni sulla copertina del settimanale Le Ore.
![Prima Copertina Stefania Sandrelli](https://www.velvetcinema.it/wp-content/uploads/2016/06/Prima-Copertina-Stefania-Sandrelli.png)
Questa foto colpì il regista Luciano Salce che fece di tutto per averla nel film Divorzio all’Italiana accanto a Marcello Mastroianni. Da quel momento Stefania Sandrelli ha fatto parte del cinema italiano e della sua storia. Il Federale (Luciano Salce, 1961), Sedotta e abbandonata (Pietro Germi, 1964), racconti che hanno rispecchiato la realtà italiana e di cui la Sandrelli è stata protagonista.
Grazie a questi film diventa una star non ancora ventenne e Stefania sarà precoce anche in amore con la relazione con Gino Paoli (allora sposato) che le dedicò la canzone Sapore di sale. Un’amore clandestino, fatto di fughe notturne, passione e litigi finiti con la drastica decisione di Paoli di suicidarsi, gesto mancato per fortuna. Da loro amore nasce una figlia, Amanda, ma alla fine l’amore non resiste e i due si lasciano.
![Stefania Sandrelli Gino Paoli](https://www.velvetcinema.it/wp-content/uploads/2016/06/Stefania-Sandrelli-Gino-Paoli.jpg)
Dolce, ingenua e di una bellezza acqua e sapone Stefania arriva nel cinema italiano per spodestare le regine come Sofia Loren e Gina Lollobrigida e ci riuscirà grazie alla sua eleganza e al suo stile. Protagonista femminile di grandi capolavori, come C’eravamo tanto amati (Ettore Scola, 1974). A consacrarla come vera diva ci penserà Monicelli con il film Speriamo che sia femmina (1986)
Ma la carriera artistica dell’attrice è stata caratterizzata anche dall’incontro con il regista Tinto Brass che negli anni 80 con il film La chiave, la trasforma in una sexy quarantenne.
![Monicelli](https://www.velvetcinema.it/wp-content/uploads/2016/06/Monicelli.jpg)
Per festeggiare non solo il suo compleanno, ma anche i suoi 55 anni di carriera l’attrice è stata premiata con il Nastro D’Argento (<LEGGI ANCHE: NASTRI D’ARGENTO PREMIATA STEFANIA SANDRELLI E LE CATEGORIE “TECNICHE” ASPETTANDO TAORMINA)
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