La crisi estiva dei blockbuster in America

Certamente la stagione estiva 2016 non è tra le più rosee nella storia del cinema hollywoodiano, almeno a livello di incassi. A volte snobbati dal pubblico, spesso stroncati dalla critica i film fanno pochi numeri al botteghino.

Eccezioni a parte, l’andamento negativo del botteghino delle grandi produzioni impensierisce le major e sta mettendo in ginocchio le grandi catene multisala negli Stati Uniti. Tra i buchi nell’acqua più eclatanti quelli di “Alice attraverso lo specchio” costato 170 milioni di dollari, ne ha incassati in patria circa 76 e “Warcraft” che batte tutti incassando solo un terzo di quanto investito: 160 milioni spesi e solo 47 incassati. Anche sequel come “Tartarughe Ninja – Fuori dall’ombra” e “Independence Day – Rigenerazione” sono andati male. Il film sull’attacco degli alieni di Roland Emmerich è andato maluccio in patria, soprattutto se paragonato al vecchio “Indipendence Day” del’96 con Will Smith, purtroppo assente nel sequel e forse proprio per questo causa della debacle. Tra i sequel, ha fatto ancora peggio il reboot tutto al femminile di “Ghostbusters”, accompagnato da aspre polemiche e stroncature, ancora prima di arrivare in sala. Gli amati della saga degli acchiappafantasmi aspettavano da più di 20 anni il terzo film e non hanno digerito il cambio dei protagonisti a cui erano affezionati. Il film ha incassato 88 milioni di dollari negli Stati Uniti, 124 complessivi nel mondo, meno di quanto è costato: 144 milioni, sempre al netto delle spese promozionali.

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A conferma dell’andamento negativo del mercato, addirittura Steven Spielberg, malgrado le recenzioni positive, ha guadagnato 18 milioni di dollari al debutto e 50 milioni in un mese per l’esordio del suo “GGG – Il grande gigante gentile“, rilettura del classico di Roah Dahl, costato 140 milioni. Il nuovo Tarzan non è da meno: 118 milioni al botteghino contro 160 di budget. Le uniche eccezioni sono gli horror e i cartoon. “Alla ricerca di Dory” e “Pets” hanno incassato rispettivamente 461 e 251 milioni di dollari! Molto bene anche “The Conjuring – Il caso Enfield”, costato 40 milioni, ne ha incassati 101.

Photo credits Facebook

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