I miei primi 40 anni, il film “scandalo” degli anni ’80 ispirato all’autobiografia di Marina Ripa Di Meana, fu una pellicola, con protagonista Carol Alt, che tutti gli italiani hanno impressa nella memoria, trasmesso anche in due puntate, la sera del 3 e 4 ottobre 1989 su Canale 5. Nel film, la Ripa Di Meana, diede del filo da torcere ai suoi genitori sin da adolescente e traferitasi a Roma, dopo le sue prime esperienze erotiche con la cameriera di casa, Marina inizia a frequentare alcuni ragazzi conosciuti a piazza Navona. La donna inizia a costruire il suo atelier di moda e conosce il giovane duca squattrinato, Massimiliano Caracciolo Villalta, ma dopo la nascita della loro figlia Lucrezia avviene la separazione. Dopo il divorzio la nobil donna diventa l’accompagnatrice del Principe Riccio, un uomo d’affari molto ricco, amante però del lieto vivere e che al posto di fare l’amore preferisce affilare coltelli. Finita la storia con il Principe, Marina incontra Roberto D’Angelo, un pittore d’avanguardia, contestatore e cocainomane, ma poco dopo lo lascia per un suo tradimento, per tornarvi dopo un suo tentativo di suicidio. Nella pellicola inoltre, la Ripa Di Meana conosce anche il giornalista Nino Ranuzzi de l’Espresso, il giorno della nomina di Bettino Craxi e a Venezia infine conoscerà il suo nuovo marito Carlo Donati Dadda.
Photo Credits Facebook
Non è facile fare centro con argomenti così delicati, ma qualcuno ha saputo catturare magnificamente…
Che fine ha fatto Disney, l'azienda che ha fatto sognare adulti e bambini: adesso, di…
Codice d'onore è considerato un vero e proprio cult del cinema internazionale: com'è invecchiato nel…
The Last of US è soltanto l'ultimo esempio di un prodotto videoludico che finisce in…
Stephen King ha fatto davvero la storia della narrativa mondiale: ecco i migliori film ispirati…
Gennaro Sangiuliano, ex Ministro della Cultura e noto giornalista, è pronto a tornare in Rai,…