Chi è Alessandro Gassmann? Padre, film, I bastardi di Pizzofalcone

Il celebre figlio d’arte, stasera in onda su Rai 1, è uno degli attori italiani più apprezzati sia sul piccolo che sul grande schermo. Scopriamo qualcosa in più su di lui.

Un cognome pesante, un’etichetta con la quale convivere. Ne sa qualcosa Alessandro Gassmann, che ha da sempre dovuto ‘combattere’ contro l’ombra gigantesca di uno degli attori più importanti del cinema italiano, il grande Vittorio Gassman. Già a cominciare dal suo debutto nel 1982, quando aveva appena diciassette anni, nel film “Di padre in figlio”, che è stato scritto, diretto e interpretato proprio insieme a suo padre. Durante questi primi anni, Alessandro ha studiato recitazione presso la Bottega Teatrale di Firenze. Dal 1996 invece ha iniziato una lunga e produttiva collaborazione con un altro figlio d’arte, Gianmarco Tognazzi. I due hanno lavorato insieme in diversi film: da “Uomini senza donne” a “EX”, passando per “Natale a Beverly Hills” (entrambi del 2009)

I primi riscontri da parte della critica invece sono arrivati con la pellicola di Ferzan Özpetek dal titolo “Il bagno turco”: un plauso importante per il resto della sua carriera. Al percorso da attore ha associato anche quello da modello. Grazie al suo fisico imponente, 192 centimetri, è diventato testimonial di prestigiosi marchi come Yves Saint Laurent e Lancia. L’approccio con il cinema americano è arrivato nel 2005, quando ha recitato nel film diretto da Louis Leterrier, “Transporter: Extreme”. Prima ancora aveva anche sperimentato la via del doppiaggio, prestando la sua voce al personaggio di Miguel nel film di animazione “La strada per El Dorado” (2000). Ma i primi riconoscimenti veri e propri sono arrivati con “Caos calmo” (2008) di Carlo Paladini al fianco di Nanni Moretti: una prova d’attore che gli è valsa un David di Donatello e un Nastro d’Argento.

Nel periodo che va dal 2010 al 2014 è stato direttore del Teatro Carlo Goldoni di Venezia, mentre la sua opera prima da regista è arrivata nel 2013 con “Razzabastarda”, grazie alla quale ha ricevuto un Globo d’oro e un altro Nastro d’Argento. Altri due invece li ha ottenuti per “I nostri ragazzi” (diretto da Ivano De Matteo) e “Il nome del figlio” (di Francesca Archibugi), entrambi nel 2015. Per concludere il discorso relativo ai premi, nel 2020 ha vinto il Premio Pasinetti alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con il film “Non odiare”, diretto da Mauro Mancini. Oltre al cinema, però, Alessandro Gassmann si è dedicato molto anche alla televisione: dal 2004 con la fiction “Le stagioni del cuore”, in cui ha recitato accanto a una leggenda come Anna Valle, fino a “I bastardi di Pizzofalcone”, acclamata serie tv che va avanti dal 2017 e giunta alla sua quarta stagione. Stasera su Rai 1 andrà in onda un altro appuntamento fondamentale con Gassmann nei panni di Giuseppe Lojacono.

Alessandro Gassmann in compagnia di papà Vittorio
Una foto di Vittorio Gassmann in compagnia del figlio Alessandro da piccolo (velvetcinema.it) – Ansa Foto

Qualche informazione anche sulla sua vita privata oltre che professionale. Alessandro Gassmann è nato il 24 febbraio 1965 a Roma, figlio del celebre attore Vittorio Gassman e dell’attrice francese Juliette Mayniel. I suoi genitori si separarono quando aveva solo tre anni. Anche grazie a questo trauma infantile, è riuscito a costruire una relazione solida e duratura con l’attrice Sabrina Knaflitz. La coppia si è sposata nel 1998, lo stesso anno in cui è nato il primogenito Leo, che nel 2020 ha vinto le Nuove Proposte alla settantesima edizione del Festival di Sanremo. La vita di Alessandro ha avuto anche dei momenti bui, come la lotta contro la malattia. Dal 2002 infatti Gassmann soffre di un disturbo d’ansia generalizzato e carenza di serotonina. Grazie all’aiuto di un terapeuta e di integratori specifici, è riuscito a gestire gli attacchi di panico e i disagi psicologici derivanti dalla carenza di serotonina.

Alessandro Gassmann e il successo dei Bastardi di Pizzofalcone

È tornato finalmente l’appuntamento con “I bastardi di Pizzofalcone”. La quarta stagione è in onda da lunedì 23 ottobre, ovviamente su Rai 1 e in prima serata. Si tratta di una serie coprodotta da Rai Fiction e Clemart srl e tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni editi da Einaudi. Il protagonista è l’ispettore Lojacono interpretato proprio da Alessandro Gassmann. Ma di cosa parla questa nuova stagione?

La storia si riapre con un crudele destino per l’Ispettore Lojacono. Dopo essere stato torturato, si ritrova chiuso in un hangar desolato. Il colpevole di questa terribile situazione è Rocco Squillace, un misterioso nemico del suo passato deciso a vendicarsi. La sua vendetta, però, è molto più malvagia della semplice morte. Lojacono è condannato all’isolamento totale, accusato di corruzione e privato di qualsiasi contatto con le persone a lui più care. La vita dell’Ispettore è sospesa in un limbo di astinenza, mentre tutti credono alla sua morte. Squillace va persino oltre, minacciando di uccidere la figlia di Lojacono, Marinella, se quest’ultimo si avvicinerà a lei o ai suoi colleghi di Pizzofalcone. Nell’abisso del dolore e del delirio, Lojacono farà di tutto per cercare di riprendersi, ma sarà una strada difficile e solitaria.

In questa terribile situazione, si rende conto che gli unici che potrebbero aiutarlo sono i suoi fidati colleghi di Pizzofalcone. Nel frattempo, Marinella e Piras, ignari di tutto, rimangono nell’oscurità. La paura che Squillace scopra che Lojacono è ancora vivo li spinge a non cercarlo. Dal cuore segreto del commissariato di Pizzofalcone, Lojacono e i Bastardi intraprendono un’indagine segreta per svelare i piani del loro nemico. Deve procedere con cautela, perché ogni errore potrebbe essere fatale. Nonostante la difficile situazione personale di Lojacono, l’attività investigativa del commissariato continua come al solito. Nell’affascinante e complesso quartiere di Pizzofalcone, i Bastardi si occupano di quattro omicidi, uno per episodio, conducendo indagini intricate per assicurare i colpevoli alla giustizia.

Alessandro Gassmann torna in prima serata su Rai 1
Alessandro Gassmann ha avuto grande successo con la serie “I bastardi di Pizzofalcone” (velvetcinema.it) – Ansa Foto

Nella nuova stagione, vediamo i Bastardi alle prese con nuovi cambiamenti nella loro vita. Palma e Ottavia scoprono che la loro relazione comporta molte responsabilità. Romano, tormentato dalla perdita della figlia che tanto desiderava, inizia a confrontarsi con la sua sofferenza. Pisanelli e Aragona si trovano in una convivenza strana e alla ricerca dei propri spazi e amori. Alex e Martone, nel frattempo, affrontano una visita inaspettata che mette in discussione il loro equilibrio. In questo intricato intreccio di vendetta, indagini e vita personale, la storia dei Bastardi promette di essere avvincente e piena di colpi di scena. Sarà interessante vedere come affronteranno le sfide che il destino ha loro riservato.

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