Cose da non fare mai al cinema, faresti arrabbiare il tuo vicino: alcune non sono scontate

L’elenco dei comportamenti da non tenere mai quando si entra in una sala cinematografica: dal tenere il telefono acceso al mangiare snack in modo rumoroso.

Andare al cinema è, per molti, un’esperienza speciale, un appuntamento fisso, un rituale da rispettare, costi quel che costi. Si tratta, alla fine dei conti, di ritagliarsi un momento con sé stesso, magari da condividere con qualche amico appassionato. Silenzio e nessuna distrazione… fino al momento in cui, purtroppo, ci si ritrova in sala con spettatori chiassosi, maleducati e fastidiosi, capaci di rovinare persino il film più bello. Per evitare di entrare di diritto a far parte di questa cerchia di (spiacevoli) persone, ecco dieci comportamenti da evitare mentre si è al cinema:

1) I soliti ritardatari

Ogni appassionato di cinema che si rispetti lo sa: arrivare a film già iniziato, soprattutto con i posti assegnati, è un vero disastro, un comportamento da evitare senza se e senza ma. In questo modo, non solo si disturba chi sta già guardando il film con inevitabili rumori causati dagli spostamenti ma – ancor di più – si interrompe la visione a chi si sta godendo i primi minuti della proiezione e si trova costretto ad alzarsi per far accomodare il ritardatario. Il film, d’altronde, è una forma d’arte immersiva, da gustare dall’inizio alla fine, senza distrazioni. Concentrarsi, iniziare a entrare nel giusto mood per poi vedersi interrompere da chi, magari, non ha fatto i conti con l’orologio, è un vero peccato.

2) “Togli quel telefono”

In una società in cui si è sempre col telefono in mano, pronti a rispondere in tempo zero all’ultimo messaggio arrivato, il cinema non è posto esente dalla mania dell’ultimo aggiornamento. Spegnere la suoneria e la vibrazione è un gesto di rispetto nei confronti degli altri spettatori, ma sarebbe opportuno, durante la visione della pellicola, dimenticarsi di avere uno smartphone a portata di mano. Il cinema è un luogo magico in cui ci si immerge in storie coinvolgenti, capaci di portarci in una vera e propria altra dimensione. Una sorta di teletrasporto verso la realtà che più desideriamo. Davvero vale la pena rispondere a quel messaggio invece di, magari, godersi il film fino alla fine e poi tornare a essere super aggiornati su ogni ultim’ora?

3) “Ma non è ancora finito?!”

Il film – l’abbiamo detto in precedenza – è un’opera completa, un’espressione artista da godersi dall’inizio alla fine. Presi da mille impegni e da una vita assolutamente frenetica, tuttavia, spesso e volentieri capita di vedere persone che si alzano prima della fine dei titoli di coda, per intenderci prima ancora che le luci si siano accese. Andar via senza attendere la conclusione fa perdere a voi e agli spettatori che magari devono alzarsi per farvi passare, preziose informazioni ed eventuali scene bonus. Aspetta, prenditi il tuo tempo. Senza fretta.

4) Controllare le emozioni

Un film può farci commuovere, far battere il cuore all’impazzata, piangere fino a singhiozzare, ridere a crepapelle. E vedendolo tra le proprie quattro mura, possiamo dare libero sfogo a ognuna di queste emozioni. Diversa è la situazione quando si è al cinema e si condivide il luogo con altre persone. Cosa succederebbe se, davanti a quella pellicola così drammatica, ciascuno iniziasse a piangere come un bimbo? Si genererebbe confusione, quasi non si sentirebbero più i dialoghi degli attori, con importanti conseguenze sull’esperienza cinematografica dello spettatore. Nel decalogo dei comportamenti da evitare, dunque, c’è anche quello di tenere a bada le emozioni: modulare le proprie risate e i propri pianti è un’attenzione verso il proprio vicino, in nessun caso da sottovalutare.

5) “Ssshhh!”

Quando inizia il film, il silenzio deve regnare in sala. Non c’è neanche da pensarci. Chiacchiere personali, commenti non richiesti sono necessariamente da spostare a quando si uscirà dal cinema e ognuno tornerà alla propria vita. I cosiddetti “spiegoni”, coloro che continuano a parlare col vicino, spinti da un’inspiegabile volontà di rendergli la trama più chiara, sono semplicemente fastidiosi. Recensioni in tempo reale? Mai!

6) Tutta colpa del sonno

Fino a questo momento abbiamo parlato di ciò che si fa al cinema e che infastidisce o impatta sui propri vicini. Ma tra le regole ce n’è una che è più rivolta al diretto interessato: al cinema non si dorme. Magari è appena terminata una giornata stancante, l’orario è tardo e quel film non si ha certamente coinvolto, ma chiudere gli occhi mentre si è immersi in un contesto così inusuale è un vero peccato. Se poi si inizia a russare, lo spettacolo diventa tutt’altro che piacevole anche per i vicini di posto, “colpiti” da un inaspettato (e fastidiosissimo) sottofondo.

7) Rispetta gli spazi

Il cinema, per quanto sia un posto in cui sentirsi a proprio agio, non è una casa. Anzi, è un luogo “condiviso” per la presenza di altre persone oltre a noi, e dunque vanno rispettati gli spazi altrui. Certamente, godersi un film reclinati in poltrona è meraviglioso, ma allungare i piedi verso il posto davanti è fastidioso e scortese. Il consiglio è quello di sedersi in modo adeguato. Comodi sì, ma senza disturbare.

8) Vietato mangiare rumorosamente

Il silenzio è d’oro. Soprattutto una sala cinematografica dove i presenti si sono recati per assistere – in un posto privilegiato – a una pura forma d’arte. I popcorn sono ormai una consuetudine, una scelta comune e anche apprezzata, ma è buona cosa farlo con discrezione. Mangiare rumorosamente è un altro di quegli errori da cerchiare con la penna rossa: quando si è in sala, cerchiamo di gustare il cibo senza coprire i dialoghi o creare rumori fastidiosi ai vicini.

9) Applaudire, ma perché?

Gli applausi alla fine di un film dovrebbero essere riservati a occasioni speciali. Non si tratta di uno spettacolo teatrale, in cui gli attori sono lì, di fronte a voi, e hanno bisogno del vostro supporto o comunque sono felici di vedere che la propria performance sia stata apprezzata. Al contrario, applaudire al cinema, in alcune situazioni, è fuori luogo e fastidioso nei confronti degli altri spettatori.

10) “Dai, non me lo dire!”

Vietato spoilerare, sempre è comunque. Dopo aver visto il film, è assolutamente normale aver voglia di discuterne, condividere le proprie impressioni e sensazioni, ma è da evitare svelare il finale ad alta voce nei pressi nel cinema. Ci sarà, magari, un malcapitato che passerà nei dintorni e, ascoltandovi, si rovinerà la sorpresa. Rispettate chi deve ancora vedere lo spettacolo, lasciate che si godano ogni colpo di scena.