Amabili Resti, la verità su Ryan Gosling: troppo grasso

Chi lo ha visto in Barbie potrebbe rimanere sorpreso, ma una volta Ryan Gosling fu considerato troppo grasso per una parte. Ecco la storia.

Amabili Resti è un film del 2009 diretto da Peter Jackson (trilogia de Il Signore degli Anelli), adattamento dell’omonimo romanzo di Alice Sebolt. Il film segue la vicenda di Susie Salmon, una ragazzina di 14 anni brutalmente assassinata dal suo vicino di casa, intrappolata in un limbo tra vita vita e morte fino al momento in cui non si renderà conto della propria stessa morte, liberando se stessa e la sua famiglia del tremendo ricordo.

Ryan Gosling licenziato perché troppo grasso
Ryan Gosling fu licenziato da Amabili Resti perché troppo grasso – ANSA – velvetcinema.it

Un film è stato ai tempi un insuccesso per la critica. Sebbene vi siano all’interno due performance attoriali di altissimo livello come quelle di Stanley Tucci nel ruolo dell’assassino George Havery e di Saoirse Ronan nel ruolo della protagonista Susie Salmon, il film fu giudicato discontinuo. In esso si alternato momenti di brutalità spietata con altri di una dolcezza stucchevole, per questo motivo il film viene comunemente nominato con accezione negativa. Su Rotten Tomatoes l’indice di gradimento è di appena il 32% e i voti delle recensioni restituiscono una media del 5.

Amabili Resti ha però diverse storia dietro di se, colpa di una produzione travagliata che ha visto molti cambi di produzione e di regista. Una di queste riguarda uno degli attori che sarebbe dovuto comparire nel film: Ryan Gosling.

Troppo grasso per la parte, ecco come venne scartato Ryan Gosling

Durante il casting del film, Ryan Gosling si presentò come possibile scelta per il ruolo di Jack Salmon, padre della protagonista e centro di una delle sottotrame più importanti del film. Preso per la parte da Peter Jackson, Ryan Gosling ebbe un’idea per il personaggio che gli si sarebbe ritorta contro.

Ryan Gosling licenziato perché troppo grasso
Peter Jackson scartò Ryan Gosling da Amabili Resti – ANSA – velvetcinema.it

Secondo quanto dichiarato dallo stesso Gosling nel periodo precedente alle riprese mise su molto peso. Nella sua testa il personaggio di Jack Salmon doveva essere un uomo molto in carne, del peso introno ai 200 kg, per questo cominciò a prendere peso molto velocemente. La sua visione si scontrò però con quella del regista Peter Jackson, che aveva una visione completamente diversa per il personaggio.

Questa diversità di opinioni portò a diversi scontri tra i due e al fatto che giorno dopo giorno Ryan Gosling assomigliasse sempre meno al Jack Salmon che il regista aveva in mente. Ne seguì la decisione drastica di licenziare Gosling dal ruolo pochi giorni prima delle riprese. Il ruolo passò nelle mani di Mark Wahlberg.

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