Il Mostro della Palude, a Guillermo del Toro interessa davvero?

Guillermo del Toro è stato accostato diverse volte al possibile nuovo film su Il Mostro della Palude, Swamp Thing. Oggi arrivano notizie contrastanti, ma di cosa stiamo parlando?

Il personaggio immaginario è nato sui fumetti, ideato e apparso per la prima volta nel n.92 della serie analogica House of Secrets uscita nel luglio del 1971 e pubblicato dalla DC Comics.

Il primo film diretto su questo fumetto è quello di un Wes Craven del 1982 con un cast abbastanza mediocre e anche investimenti poco ingenti. Questi hanno reso il film un po’ una delusione nonostante il grande regista impiegato. Subito dopo è arrivato un nuovo lavoro che ha ricevuto ancora meno risposte.

Il film si chiama Il ritorno del mostro della palude del 1989 con Jim Wynorski alla regia e davvero poche cose buone da sottolineare. Ora si parla di un nuovo lavoro che potrebbe rilanciare la saga in una situazione di crescita che non potrebbe essere altrimenti. Attenzione però al fatto che molti temono come si possa puntare più sulla forza della computer grafica che sullo studio della sceneggiatura che forse meriterebbe più spazio. Basti che non si trasformi tutto in un film sui supereroi.

Guillermo del Toro guida Swamp Thing?

Forse proprio questo avrà pensato Guillermo del Toro della regia di Swamp Thing? Non possiamo saperlo, ma James Gunn ha sottolineato che il regista non ha mai espresso l’interesse di dirigere questo film.

La regia sarà affidata a James Mangold protagonista di diversi rispolveramenti dal passato. Nel 2013 ha fatto tornare al cinema Wolverine in Wolverine L’immortale, duplicandone la presenza nel 2017 con Logan The Wolverine. Nel 2023 invece è uscito per la sua regia Indiana Jones e il quadrante del destino.

E pare proprio che Del Toro non sia stato mai contattato da nessuno e che la scelta sia ricaduta immediatamente su Mangold a smentire le tante voci che si sono susseguite. James Gunn ci ha pensato sul nuovo social network, Threads rispondendo alla domanda di un fan.

Mangold ha parlato del motivo che l’ha spinto ad accettare il progetto: “Non appena ho saputo che James Gunn era al comando della DC l’ho vista come un’opportunità per rendermi disponibile”. Il film pare che indagherà sulle origini misteriose e oscure di Swamp Thing con una storia che punterà a essere decisamente più terrificante.

Non sappiamo molto altro e soprattutto non è noto se ci sarà o meno un divieto di età e in quel caso a quale età sarà legato.