Uno Star Wars all’anno toglie il Sith di torno?

A partire dal 2015 potremmo letteralmente venir sopraffatti da un fiume in piena di Guerre Stellari. Durante la kermesse per addetti ai lavori Cinema-Con che si svolge annualmente a Las Vegas, i dirigenti della Disney, proprietaria della LucasFilm, hanno svelato i loro piani di battaglia per l’invasione dei cinema di tutto il mondo a suon di fulminatori e spade laser.

Oltre al già previsto Star Wars VII – atteso dai fan con sempre maggior trepidazione – vi saranno anche i capitoli VIII e IX per completare una nuova trilogia, intramezzati da altri episodi spin-off ambientati nello stesso universo cinematografico e collegati tra loro. Ancora ufficiosi i contenuti, ma le voci più insistenti puntano sempre su film dedicati al giovane Han Solo, al cacciatore di taglie Boba Fett e alla vita del Maestro Yoda.

Sostanzialmente si tratta di un complesso di film che dovrebbe avere cadenza praticamente annuale dal 2015 al 2020, sulla falsariga dell’operazione portata avanti dalla Marvel con la saga di The Avengers. E mentre la Marvel si appresta ad iniziare a giorni con Iron Man 3 la Fase 2 del proprio affollatissimo universo cinematografico, è evidente che la strategia vincente che tanto ha fruttato alla Disney potrebbe garantire il successo commerciale anche per i nuovi film di Star Wars.

Nell’abbuffata generale che golosamente affronteremo, ci resterà comunque un dubbio: si salverà qualcosa della poesia di un tempo?

(Foto: Lucasfilm)