“Fuga di cervelli”: Paolo Ruffini debutta alla regia

Non si ferma mai, Paolo Ruffini. Un vulcano in perenne attività, che cerca – e trova – il modo per esprimersi attraverso i mille volti dello spettacolo. Attualmente in tv, al timone di Colorado, il 34enne livornese oggi sta vivendo una giornata importante. Decisiva. Una di quelle che non si dimenticano. Sì, perché oggi c’è stato il primo ciak a Torino per Fuga di cervelli, remake dello spagnolo Fuga de cerebros – campione di incassi – che segna il suo debutto alla regia. Paolo è anche sceneggiatore (con Guido Chiesa e Giovanni Bognetti) e interprete, insieme a lui fanno parte del cast Frank Matano de Le Iene, Guglielmo Scilla in arte Willwoosh, il duo comico dei Panpers e Olga Kent, top model e attrice.

Il film racconta la storia di Emilio (Luca Peracino), giovane imbranato da sempre innamorato della bellissima Nadia. Ma è così timido, Emilio, che non ha mai trovato il coraggio di dichiararsi. E intanto ha sviluppato una vera e propria venerazione per la fanciulla che lo spinge a iscriversi alla stessa Università per studiare Medicina. Quando finalmente riesce ad avvicinarsi a lei, scopre che è in partenza per l’Inghilterra: ha vinto una borsa di studio e andrà a Oxford. Per Emilio è un colpo durissimo, ma per fortuna ci sono i suoi amici di sempre pronti a supportarlo; un’allegra e compatta brigata composta da Alfredo (Ruffini), che è cieco, Lebowsky (Scilla), venditore di granite e di marjuana e abilissimo hacker, Franco (Frank Matano), leader intellettuale e gay non dichiarato e Alonso (Andrea Pisani), costretto su una sedia a rotelle, ossessionato dal sesso e dalle tecniche di difesa personale.

Tutti si coalizzano e convincono Emilio a seguire Nadia in terra straniera; falsificando documenti e diplomi, riescono persino a iscriversi a Oxford. Il viaggio darà il via a una serie di equivoci, gag e incidenti… Fino a quando il protagonista darà voce al proprio cuore. La pellicole è prodotta da Maurizio Totti e Alessandro Usai per Colorado Film in collaborazione con Medusa Film, le riprese dureranno cinque settimane.

Foto by Kikapress