Categorie: Ultimissime

Tagli: il mondo del cinema minaccia lo sciopero

Il governo ha diminuito il tax credit (l’agevolazione fiscale che ha finora permesso al cinema di non soccombere alla crisi) da novanta a quarantacinque milioni di euro. Riccardo Tozzi, presidente dell’Anica ammette che questo è il taglio più drastico mai operato nei confronti della cultura: “Il cinema medio rischia di sparire. E pensare che il presidente del Consiglio Letta aveva promesso le dimissioni nel caso in cui i fondi per la cultura venissero toccati”. Per questo motivo l’industria cinematografica minaccia lo sciopero a oltranza: “Stavolta facciamo sul serio, possiamo bloccare tutto: in gioco non è solo la possibilità di esprimersi di un gruppo di registi, ma il lavoro di migliaia di persone”, afferma Giovanni Veronesi a Riccione nel corso della terza edizione di Ciné – Giornate estive di cinema.

LEGGI ANCHE: ATTORI E REGISTI A RICCIONE PER CINE’

Bisogna paralizzare tutto: “devono capire che la nostra risposta sarà dura, continua il regista. Ma come fare? Innanzitutto si può creare una cassa comune in cui i più ricchi mettono dei soldi e chi perde il lavoro può attingere là per sei/sette mesi, un anno, quanto serve. Inoltre sono previste manifestazioni ai Nastri d’argento il 6 luglio, alla conferenza stampa di Venezia il 25 e un presidio delle sedi istituzionali per finire con la possibilità di ritirare i film italiani dal Lido e dal Festival di Roma.

Il taglio del tax credit e la sua scadenza alla fine del 2014 rendono impossibile progettare nuove produzioni cinematografiche condannando così il settore alla chiusura; questa grave mancanza annulla completamente l’effetto attrattivo nei confronti delle produzioni internazionali che stavano tornando a girare in Italia e che a questo punto preferiranno nuovamente altre location europee, causando danni gravissimi a Cinecittà e ai Teatri di Posa. Per questo tutte le sigle che contribuiscono a fare cinema e audiovisivo e i sindacati hanno firmato un documento in cui chiedono un incontro immediato con il presidente del Consiglio Enrico Letta, il Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato, il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni e il ministro della Cultura Massimo Bray. Come si comporterà il Governo?

Foto by Kikapress

Condividi
Redazione

Passione e rispetto per la Settima Arte. Cinema trattato coi guanti... ma senza filtro! Perché siamo sempre dalla parte del pubblico che paga il biglietto!

Recenti

  • Personaggi

Pio e Amedeo, grande successo al cinema con “Oi vita mia”: ma che lavoro facevano prima?

Oggi il successo è enorme. Ma per Pio e Amedeo, la gavetta è stata di…

18 Dicembre 2025
  • TV

Dove vivono Adriano Celentano e Claudia Mori: la casa da sogno in piena campagna

Adriano Celentano e Claudia Mori vivono in una bellissima casa in campagna: una dimora da…

18 Dicembre 2025
  • Personaggi

Maryl Streep ha eletto il miglior attore della storia: per lei è uno solo

L’attrice Maryl Streep svela la sua ammirazione per quello che ritiene il miglio attore della…

18 Dicembre 2025
  • Personaggi

Pio e Amedeo, quanto guadagnano i due comici pugliesi: cachet e incassi

Il duo comico ha ottenuto uno strepitoso successo con l'ultimo film, è sempre più amato…

17 Dicembre 2025
  • Film e Serie Tv

Dramma senza precedenti in La notte nel cuore: Cihan gravemente ferito, è tra la vita e la morte

Tutte le anticipazioni sulle prossime puntate della popolare soap di Canale 5, La notte nel…

17 Dicembre 2025
  • Film e Serie Tv

Io sono Farah, lo spoiler drammatico: il matrimonio finisce malissimo, violenta sparatoria durante la cerimonia

Intrighi, colpi di scena e tensioni familiari animano le nuove puntate della serie turca su…

17 Dicembre 2025