Natalie Portman debutta alla regia con l’autobiografia di Amos Oz

E’ stata una ragazzina prodigio e adesso è una donna prodigio, nata per vivere da protagonista il cinema in tutte le sue espressioni. Aspetto delicato e animo da guerriera, la 32enne Natalie Portman è pronta per debuttare alla regia. Dirigerà il suo primo film a Gerusalemme, dunque nella terra in cui affondano le sue radici: la notizia è stata diffusa dai funzionari per la cinematografia israeliana.

Natalie Portman ha in mente di realizzare la trasposizione cinematografica dell’autobiografia dello scrittore israeliano Amos Oz, Una storia di amore e di tenebra (A tale of love and darkness, pubblicato nel 2002): lei stessa ha già scritto la sceneggiatura e sarà protagonista nel ruolo della tormentata madre di Oz. Dovrebbe arrivare in Israele il prossimo ottobre per seguire personalmente i sopralluoghi e i casting: cercherà soltanto attori locali. Per le riprese, invece, occorrerà attendere fino ai primi mesi del 2014. Molti dettagli devono ancora essere messi a punto: non si sa, ad esempio, se la pellicola sarà girata in inglese oppure in ebraico.

La fondazione Honig ha reso nota la decisione di sostenere il progetto con un finanziamento di quattrocentomila dollari. La Portman si è già messa alla prova come produttice e sceneggiatrice; per quanto riguarda la regia, finora ha realizzato soltanto qualche cortometraggio. E’ arrivato il momento di alzare il tiro.

Foto by Kikapress