Scoprire di avere figli a diversi anni di distanza dalla loro nascita è un colpo difficile da incassare; figuriamoci se gli eredi non sono 2, non sono 3 ma 533: ecco, è questo ciò che accade al protagonista di Starbuck – 533 figli e non saperlo, il nuovo film di Ken Scott che in Canada ha già sbancato il botteghino, in Francia è stato definito la migliore commedia dell’anno e in Italia arriverà il prossimo 28 agosto.
Il protagonista David Wozniak, interpretato da Patrick Huard, è un Peter Pan incallito: ha 42 anni, scansa impegni e responsabilità e ha una relazione complicata con Valerie, giovane poliziotta. Quando lei rimane incinta, suo malgrado lui viene letteralmente travolto dal passato. Vent’anni prima, per guadagnare senza troppa fatica, donava regolarmente il suo sperma in una clinica per la fertilità; scopre, così, di avere ben 533 figli, 142 dei quali hanno intrapreso una causa legale per scoprire l’identità del loro padre biologico, conosciuto solo con lo pseudonimo – appunto – di Starbuck. Non solo: vogliono anche conoscerlo di persona e, a tal fine, hanno messo su un vero e proprio comitato.
Per David, abituato a condurre un’esistenza a dir poco superficiale fra amici, partite di calcio, storielle con l’altro sesso e frequentazioni poco raccomandabili, sarà un vero e proprio shock. Tenterà anche di reagire e far fronte alla situazione, finendo però soltanto con il fare ulteriori danni…
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