“Cinema al Maxxi”, il grande cinema nel Museo: programma

Cinema al Maxxi: questo il nome della manifestazione che prenderà il via sabato 14 settembre nella Capitale, curata da Mario Sesti e frutto della collaborazione fra la Fondazione Cinema per Roma e il Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Nei due mesi che precederanno l’ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma (8-17 novembre), con il sostegno di Bnl Gruppo Bnp Paribas, ci sarà dunque una ricca serie di retrospettive, incontri con attori e registi, conferenze, proiezioni di documentari e pellicole in anteprima. Gli appuntamenti sono fissati per ogni mercoledì e ogni sabato e andranno avanti fino al 9 novembre; sono stati divisi in tre sezioni: I Dimenticati – Grandi autori e film italiani da ritrovare, Incontri con uomini e donne eccezionali e MAXXI/Anteprime.

La prima sezione proporrà una retrospettiva di grandi film del cinema italiano dal dopoguerra alla fine degli anni ’70 arricchita da incontri e conferenze con attori e registi, scrittori e giornalisti, personalità della società civile e della politica. Si comincia il 14 settembre con Divorzio all’italiana di Pietro Germi, cui farà seguito una conversazione con Carlo Verdone e Mario Sesti. In programma anche pellicole firmate, fra gli altri, da Mario Monicelli, Antonio Pietrangeli, Riccardo Freda, Steno.

La seconda sezione accoglierà invece una selezione dei migliori film documentari degli ultimi anni in lingua originale esplorando le ultime evoluzioni del romanzo biografico, una selezione di “vite incredibili” celebrate sul grande schermo. L’inaugurazione è prevista per mercoledì 18 settembre con Girl Models di David Redmon e Ashley Sabin, che nel 2011 ha vinto il premio Enel Cuore al Festival di Roma.

La terza sezione, infine, prenderà vita ogni mercoledì alle 21 e si tradurrà in una serie di anteprime in collaborazione con le più importanti distribuzioni cinematografiche: fra queste, Il futuro di Alicia Scherson con Rutger Hauer e Nicolas Vaporidis, coprodotto e distribuito da Movimento Film, selezionato al Sundance Film Festival 2013, il primo film tratto da un libro dello scrittore di culto Roberto Bolaño (Un romanzetto lumpen, Adelphi Editore).

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