Quando è stato annunciato il cast della versione cinematografica di “Cinquanta sfumature di grigio” si è scatenato l’inferno tra i fan della trilogia erotica di E.L. James, tanto che la produzione ha ritenuto opportuno rafforzare le misure di protezione sull’attore scelto per interpretare il protagonista Christian Grey, il 33enne muscoloso Charlie Hunnam (conosciuto per aver recitato in “Sons of Anarchy”).
Prima che i produttori annunciassero di aver ingaggiato Charlie Hunnam e Dakota Johnson per i ruoli di Christian Grey e Anastasia Steele, era impossibile immaginare come sarebbe stato il film tratto dal bestseller. Tra gli innumerevoli nomi che sono circolati negli ultimi mesi, i possibili accoppiamenti erano infiniti e, visto che non c’è mai stato alcun favorito, immaginare i volti dei protagonisti era difficile. Ora che il mistero è stato svelato, i produttori del film speravano di poter lavorare con maggiore tranquillità… ma non avevano fatto i conti con i fan.
Tutti gli occhi – e ma anche le critiche – sono puntati soprattutto su Charlie Hunnam: alcuni fan sono confusi e arrabbiati per la scelta del bad doy di “Sons of Anarchy” che, a quanto pare, non avrebbe l’apsetto giusto per intepretare il dominatore Christian Grey. Altri invece non vedono l’ora di scattare una foto o strappare un autografo all’attore.
Hunnam deve ancora girare una singola scena, ma la produzione è già stata costretta a rinforzare la sua sicurezza. Secondo “The Hollywood Reporter”, per proteggere l’attore dall’assalto delle fan scatenate la Universal ha potenziato la security per Hunnam durante la premiere di “Sons of Anarchy” (prodotto dalla FX). Dopotutto, la società di produzione non poteva rischiare che accadesse nulla al loro protagonista.
E a giudicare da alcuni dei commenti cattivi su Twitter e Facebook , Hunnam potrebbe avere qualche motivo in più per preoccuparsi. “Charlie non è quello che molti dei fan avrebbero voluto e la sua scelta danneggia il film! Quando è stato annunciato il suo ingaggio, E.L. James ha perso un fan”, ha scritto un utente.
Foto by Twitter
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