Squadra Antimafia 5: Veronica Colombo ha molti assi nella manica

L’ottava puntata di Squadra Antimafia 5 è andata in onda ieri, 4 novembre, alle 21.10 su Canale 5. Dante Mezzanotte (Andrea Sartoretti) e Oreste Ferro (Luigi Diberti) iniziano una guerra mafiosa contro Achille Ferro (Francesco Montanari) che ha ucciso Leonardino, il figlio di Rosy Abate (Giulia Michelini). Ad aiutare il boss c’è il sindaco Veronica Colombo (Valentina Carnelutti), ma sua sorella Lara (Ana Caterina Morariu) crede nella sua innocenza. Al contrario Domenico Calcaterra (Marco Bocci) indaga sulla donna con l’aiuto della Duomo. Anche il ragionier Guido Leoni (Massimo Bonetti), papà di Francesca (Greta Scarano), è in affari con Achille, ma non può tirarsi indietro e per questo scappa a Roma. Nel frattempo il Decadence Club (dei Ferro) sta per essere colpito da Dante e Oreste: una bomba sta per far saltare in aria il posto e Calcaterra è in pericolo.

Il vicequestore resta ferito nell’esplosione, ma nonostante ciò cerca di inseguire i due esecutori dell’attentato senza riuscirci. Il poliziotto deve restare una settimana in ospedale, ma si fa subito dimettere per continuare le indagini. Intanto Veronica è preoccupata per il suo coinvolgimento e per questo chiede ad Achille di far sparire un ragioniere amico di Leoni che sa troppe cose. Anche la polizia è sulle sue tracce e per questa volta arriva prima degli uomini di Ferro. Però Francesca è molto colpita da questa storia e perciò quando il padre la chiama e le dice di andare nella Capitale a prenderlo da sola, la ragazza si fa convincere e mente persino al suo fidanzato Palladino (Ludovico Vitrano). Per sua sfortuna, Francesca è stata vista in aeroporto da Veronica e per questo Achille le mette alle calcagna due uomini per uccidere lei e il padre.

Palladino, Calcaterra e Sciuto (Dino Abbrescia) partono per Roma a cercare Francesca, senza però avvertire Lara. I ragazzi arrivano in tempo per salvare i Leoni dagli uomini di Achille. Dopo lo scontro a fuoco Domenico mette le mani su Guido che ammette di essere complice proprio della Colombo. Ora non resta che portarlo a Catania e farlo testimoniare davanti al magistrato. Solo che gli uomini di Ferro lo minacciano che se parlerà, sua figlia pagherà con la vita e così Leoni ritratta tutto.

Calcaterra è disperato perché non sa come provare la colpevolezza di Veronica e per questo si ubriaca. Poi sente al telegiornale che la sera stessa si svolgerà una cena di gala per la raccolta fondi della Colombo e decide di presentarsi per urlarle in faccia tutto il suo disprezzo: l’accusa di essere una mafiosa e di incastrarla quanto prima. Proprio alla festa Domenico riconosce un uomo russo immischiato nella mafia e sarà proprio da lui che ripartiranno le indagini sulla speculazione di Baia d’Angelo. La penultima puntata di Squadra Antimafia 5 andrà in onda lunedì 11 novembre alle 21.10 su Canale 5.

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