Paolo Sorrentino, “The Future” diventa “La giovinezza”: primo ciak il 9 maggio

Paolo Sorrentino tornerà dietro la macchina da presa tra pochissimi giorni e precisamente il prossimo 9 maggio per la sua nuova fatica dal titolo La giovinezza – The Youth (anche se inizialmente si sarebbe dovuta chiamare The future). Il regista e sceneggiatore non si ferma mai, nemmeno per un istante. Eppure dopo la vittoria agli Oscar 2014 con La grande bellezza ha dichiarato di volersi godere un po’ di riposto assoluto: desiderio non esaudito, visto che oltre a questo film molto presto approderà in televisione per una serie tv di Sky “The Young Pope – Il giovane Papa”. Ne La giovinezza – prodotto da Nicola Giuliano, Francesca Cima e Carlotta Calori di Indigo Film – vedremo come protagonista Michael Caine (dal prossimo novembre al cinema con l’atteso Interstellar di Christopher Nolan).

E’ venuto a trovarmi il regista Paolo Sorrentino con un copione ha dichiarato l’attore qualche mese fa a proposito del primo incontro con Paolo – intitolato The future che farò l’anno prossimo”. Insieme a lui un cast internazionale composto da Rachel Weisz, Paul Dano, Harvey Keitel e – notizia dell’ultima ora – anche Jane Fonda (attualmente impegnata sul set di Fathers and Daughters di Gabriele Muccino). Le riprese si svolgeranno in Svizzera e il lavoro finito sarà pronto solo per il 2015: per Sorrentino si tratta della seconda pellicola in inglese dopo This Must Be the Place. Riuscirà ad ottenere lo stesso successo de La Grande Bellezza?

E’ la storia di due vecchi amici, Fred (interpretato da Caine) e Mick (Keitel), che si trovano in vacanza sulle Alpi in un elegante albergo ai piedi delle Dolomiti: il primo è un compositore e direttore d’orchestra in pensione, mentre il secondo è un regista ancora in attività che sta lavorando al suo ultimo film. Entrambi hanno quasi ottant’anni, così il fatto di sapere che hanno ancora poco tempo da vivere li spinge ad affrontare il futuro insieme, mentre osservano le vite dei figli, dei giovani sceneggiatori che lavorano con Mick e degli altri ospiti dell’albergo.

Foto by LaPresse/Alfredo Falcone

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