Braccialetti rossi 2: le anticipazioni sulla morte di Leo non sono confermate

Da due mesi ormai non si hanno più notizie sulla seconda stagione di Braccialetti rossi. I fan sono in trepidante attesa, anche perché la produzione della fiction aveva annunciato l’inizio delle riprese per la metà di maggio e praticamente ci saremmo quasi se non fosse che nessuno dice più nulla a riguardo. Sono slittate di qualche settimana? Qualche mese? Questo non si sa, però una cosa è certa. Le anticipazioni che sono circolate agli inizi di marzo non sono del tutto vere. O meglio. Potrebbero non esserlo. Il settimanale Di Più ha annunciato la morte di Leo, per la disperazione di tutte le ammiratrici incredule di Carmine Bruschini. Dopo la scomparsa di Davide (Mirko Trovato) – che però è già tornato sotto forma di fantasma – questo potrebbe essere un altro duro colpo.

In realtà il giornale si è basato semplicemente sulla trama della seconda stagione di Pulseras rojas – serie televisiva spagnola a cui è ispirato proprio il nostro Braccialetti rossi – che però non è detto resti la stessa anche per l’Italia. Se la sceneggiatura dovesse seguire quella iberica vedremmo Toni (Pio Luigi Piscitelli) studiare per diventare infermiere, sempre però andando a trovare i vecchi amici. Stessa cosa che fa Rocco (Lorenzo Guidi), al contrario di Vale (Brando Pacitto) che però un giorno scopre di aver un altro tumore (che poi scoprirà essere benigno). Anche Cris (Aurora Ruffino) deve tornare in ospedale: dopo essere stata fidanzata con Leo, lo lascia per studiare danza, ma allo stesso tempo il suo rapporto col cibo peggiora. La ragazza è così disperata da tentare di togliersi la vita, ma fortunatamente i medici riusciranno a salvarsi.

Dovrebbe poi arrivare un nuovo personaggio – Rym – con un tumore al seno che riceverà il sostegno proprio di Leo che nel frattempo scopre di avere un tumore maligno allo stomaco e ai testicoli che lo porterà alla morte. Questo sempre che le penne degli sceneggiatori scelgano di seguire la linea spagnola, ma non è assolutamente detto che sia così.

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