Cannes, Sophia Loren sulla Croisette: è standing ovation

La Diva è tornata. E la Diva – indiscussa – parla italiano. Anzi, per essere ancora più precisi ha l’accento napoletano. E’ emozionata e lo dice chiaramente, con quel suo sorriso contagioso che non conosce tempo. Festival di Cannes: Sophia Loren arriva sulla Croisette per presentare La voce umana, il mediometraggio diretto dal figlio Edoardo Ponti di cui lei è protagonista. E lui è lì, al suo fianco, con lo sguardo che si riempie di orgoglio quando – prima della proiezione – si assiste a una vera e propria standing ovation. Che emozione. Ed è emozionata anche lei, Sophia, nonostante sia abituata a tali manifestazioni di affetto, stima, ammirazione. Adorazione.

Sophia Loren
La Loren è stata presente anche alla proiezione di Matrimonio all’italiana di Vittorio De Sica, restaurato dalla Cineteca di Bologna nel 50esimo anniversario, e per quei suoi grandi compagni di viaggio ha speso parole intense: “Dei film con De Sica e Marcello (Mastroianni, ndr) ricordo ogni dettaglio, per esempio il sasso della ‘Ciociara’: già nel momento in cui lo tiravo, sapevo non l’avrei mai dimenticato“. E ancora: “Tutti i momenti con Marcello erano particolari: aveva un grande humour, quando eravamo stanchi raccontava una barzelletta. Quando ho visto il manifesto di Cannes 67, ho pensato, ‘che bello, che c’è anche lui!’“. Sì, in un certo senso c’è anche lui.

Quanto a La voce umana, è tratto dall’omonima opera teatrale di Jean Cocteu, interpretata nel 1948 da una grandissima Anna Magnani in un episodio del film Amore per la regia di Roberto Rossellini: “Per la prima volta – racconta la Loren – ho provato per sei settimane come se si trattasse di un dramma da portare a teatro. Del resto ho sempre voluto fare questo testo sin dalla prima volta che l’ho letto quando ero giovanissima. Sapevo che un giorno avrei interpretato questa donna abbandonata dall’uomo che ama e quel giorno è finalmente arrivato. Ho fatto molte prove per un monologo di ventisei minuti“.

Non è stato facile, ma si sa: “A me le cose difficili piacciono molto“. Il prossimo 20 settembre compirà 80 anni. Qualcuno le ha chiesto che effetto fa. “E che ci posso fare?“, è stata la sua risposta.

(AP Photo/Alastair Grant)

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