Christian De Sica sfida Checco Zalone: “Mi piacerebbe batterlo al botteghino…”

Dopo aver abbandonato definitivamente i cine-panettoni, Christian De Sica ha voglia di nuove sfide e così lancia un appello a Checco Zalone attraverso un’intervista a Supercinema (in onda su Canale 5 venerdì 26 dicembre): “Voglio tornare al cinema il prossimo Natale, che si preannuncia molto più battagliero di questo. Uscirà il nuovo film di Checco Zalone! E mi piacerebbe sfidarlo. De Sica riuscirà a battere Zalone al botteghino? Sembra un’impresa davvero ardua, visto che Luca Medici (questo il vero nome del comico) fa diventare oro tutto quello che tocca. Invece dopo il successo della pellicola La scuola più bella del mondo, Christian è pronto a tornare con un nuovo progetto cinematografico.

Si tratta di Fraulen, film prodotto da Carlo Cresto e Dina della Tempesta ed opera prima di Caterina Carone. Le riprese inizieranno il prossimo 14 gennaio e continueranno fino a fine febbraio nell’altopiano del Renon. Il lungometraggio è finanziato dalla Bls – Film Fund & Commission dell’Alto Adige dalla Provincia Autonoma di Bolzano per un totale di 480mila euro. E’ la storia di amicizia tra una donna (interpretata da Lucia Mascino) proprietaria di un albergo che però è chiuso da anni ed un uomo (De Sica per l’appunto) che le chiede la possibilità comunque di soggiornare lì.

Per il prossimo Natale invece Zalone sta preparando il suo esordio dietro la macchina da presa, infatti il suo prossimo film non sarà diretto come i tre precedenti (Cado dalle nubi del 2009, Che bella giornata del 2011 e Sole a catinelle del 2013) da Gennaro Nunziante. Ovviamente si tratta di una produzione Taodue, visto che Pietro Valsecchi ha scommesso fin da subito sul suo talento e ci ha visto davvero bene. Il successo in passato è stato formidabile, tanto che l’ultima pellicola ha superato i cinquanta milioni di euro d’incassi totali, diventando così il lungometraggio più visto in Italia, battendo anche La vita è bella di Roberto Benigni e Titanic di James Cameron (entrambi del 1997).

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