Avatar, il sequel slitta al 2017: “Complesso far funzionare la storia nell’arco di 3 film”

Lo scorso agosto James Cameron ha finalmente sciolto le riserve circa il destino di Avatar, dunque delle sue magiche creature blu. Con somma soddisfazione degli estimatori – ricordiamo che il film ha incassato 2,8 miliardi di dollari – insieme alla 20th Century Fox ha infatti annunciato la realizzazione di tre sequel a partire dal 2014. Ha anche detto che sarebbero arrivati nelle sale rispettivamente nel 2016, nel 2017 e nel 20118. Ma i tempi si stanno allungando. Lo stesso Cameron, infatti, adesso fa sapere che l’uscita del primo di questi titoli è stata posticipata al 2017. Perché? Per la complessità dell’intero progetto, che forse non era stata valutata in modo esatto. Quelle prime date, dunque, adesso appaiono fin troppo ambiziose.

Nel lavorare alla storia come a una saga in tre film – ha spiegato il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico canadese – c’è un livello di complessità ben diverso da quando si realizza un film autonomo“. Lui stesso è alla guida di un vero e proprio team impegnato nella scrittura e questa fase dovrebbe terminare entro la fine del mese. Tutti e tre i film dovrebbero essere messi nero su bianco entro la fine di gennaio.

Stiamo scrivendo – ha continuato Cameron – i tre film contemporaneamente. Non stiamo scrivendo un film solo e poi un altro e poi un altro ancora. In parallelo a questo processo stiamo realizzando anche tutto il design. Abbiamo progettato tutte le creature e gli ambienti“. Per lui è fondamentale che i tre sequel siano ben collegati fra loro, ma anche che ognuno abbia una sorta di finale e dunque non lasci lo spettatore sospeso. Ricordiamo che Avatar è il film che ha registrato il più ricco incasso nella storia del cinema: il record verrà superato?

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