Into the wild, l’attore Emile Hirsch tenta di strangolare una donna: arrestato

Rischia fino a cinque anni nella Utah State Prison, Emile Hirsch. E rischia pure, ovviamente, di bruciarsi la carriera d’attore. Una carriera in ascesa, fra l’altro. Classe 1985, dopo le apparizioni in alcune note serie tv americane ha esordito sul grande schermo nel 2002 in The Dangerous Lives of Altar Boys al fianco di Jodie Foster. Il successo è arrivato nel 2007 con il ruolo da protagonista nel film in Into the Wild – Nelle terre selvagge diretto da Sean Penn. Successivamente Hirsch ha recitato in Milk di Gus Van Sant (con Penn), Venuto al mondo di Sergio Castellitto con Penelope Cruz, Lone Survivor. Il 22 e 23 febbraio lo vedremo invece nei panni di Clyde nella miniserie Bonny & Clyde in onda su History e Crime Investigation (canale 407 e 118 di Sky). Ma potrebbero, appunto, essere gli ultimi “colpi”. Perché Emile l’ha fatta grossa: ha tentato di strangolare una donna.

E’ stato accusato di aggressione e tentato soffocamento ai danni di Dani Bernfeld, vice presidente della sezione Intrattenimento Digitale della Paramount Pictures. Secondo quanto scritto negli atti, l’episodio è avvenuto al Tao nightclub a Park City, Utah, durante il Sundance Film Festival. Pare che Hirsch fosse in stato confusionale, con ogni probabilità sotto l’effetto di alcol; si sarebbe avvicinato alla Bernfeld con fare minaccioso chiedendole – riporta il sito Tmz – perché lo stesse “guardando male“. Lei gli avrebbe risposto che è soltanto “un ragazzino ricco che non dovrebbe stare al Sundance” e a quel punto lui avrebbe reagito mettendole le mani al collo e spingendola per terra prima di essere bloccato da due uomini.

Sentivo – ha riferito la donna – che la mia gola si stava chiudendo, era come se la parte anteriore e quella posteriore combaciassero“. Dice di aver anche perso i sensi. Hirsch è stato subito arrestato, il 16 marzo ci sarà l’udienza.

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