Stefano Sollima è attualmente impegnato su due fronti (come ha scritto lo stesso regista su Twitter): sta facendo gli ultimi sopralluoghi per la seconda stagione di Gomorra – La serie, le cui riprese dovrebbero iniziare proprio alla fine del mese ed inoltre sta ancora lavorando alla post-produzione di Suburra, film scritto da Sandro Petraglia con Stefano Rulli e prodotto dalla Cattleya. Tutti sperano di vedere la pellicola il prima possibile, ma al momento una data d’uscita ancora non è stata confermata e si ipotizza che l’arrivo nelle sale cinematografiche sarà direttamente nel 2016. Dobbiamo aspettare davvero così tanto?
Lo scorso dicembre Greta Scarano ha scritto su Twitter che avrebbe dato notizie il prima possibile: “Terminate le riprese di Suburra, appena ho notizie sull’uscita, lo scrivo qui. Intanto aspetto Intreatment 2 su Sky. Vi aggiorno“. E invece ancora non si sa nulla. I protagonisti del lungometraggio sono Filippo Malgradi e Sebastiano, interpretati rispettivamente da Piefrancesco Favino e da Elio Germano. Il primo è un carabiniere corrotto, il secondo è un bandito pieno di sé che fa da collegamento tra i criminali ed alcuni rappresentanti delle istituzioni. C’è poi Claudio Amendola nei panni di Samurai (un boss erede della banda della Magliana), Alessandro Borghi in quelli di Numero 8 (un capo criminale di Ostia), la Scarano è Viola (una escort di lusso) ed infine Giulia Elettra Gorietti è Sabrina.
Si tratta di un progetto tratto dal libro omonimo scritto da Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo nel 2011. E’ la storia di una città in cui il malaffare non fa assolutamente scandalo: c’è un grande progetto che seppellirà sotto una colata di cemento le periferie di Roma. Un gangster movie molto vicino alla realtà, se pensiamo a vicende degli ultimi mesi come l’inchiesta Mafia Capitale. “Oggi giriamo un film – ha dichiarato Sollima durante le riprese – che affonda nella realtà pur con una storia di fantasia, mi era già capitato con Romanzo criminale e Gomorra, ma sono nel solco del cinema italiano di genere degli anni ’70“.
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