Il 2016 sarà l’anno della sirene a quanto pare. La Walt Disney ha iniziato la lavorazione della versione con attori in carne e ossa del classico La sirenetta che avrà come protagonista Chloë Grace Moretz e anche dall’Oriente arrivano le ultime sulla nuova pellicola diretta da Stephen Chow, regista geniale e visionario che ha conquistato il mercato occidentale con successi come Shaolin Soccer e Kung Fusion. The Mermaid, questo il titolo del film cinese, prenderà spunto dalla fiaba del 1837 di Hans Christian Anderson, ma punterà sulla comicità non sense tanto cara al cineasta di Hong Kong e sugli effetti speciali che lo hanno consacrato in tutto il mondo. Ed entrambi si possono notare già dal trailer di debutto, proposto in calce all’articolo.
Per realizzarlo ci sono voluti ben tre anni e la lavorazione è stata protetta da un velo di assoluta segretezza, tanto che nessuno ha ancora visto l’effettiva realizzazione della sirenetta protagonista della storia. E anche nel filmato di presentazione si scorgono solo pochi fotogrammi della sua magica coda. Quello che si sa, invece, è che per scegliere l’attrice, il regista ha indetto un castin su scala nazionale, partendo dal preciso intento di scegliere la sua musa tra le non professioniste. La candidata che ha battuto l’ampia concorrenza (si parla addirittura di 100mila aspiranti sirenette) è la diciannovenne Lin Yun, che all’epoca dell’ingaggio aveva appena compiuto la maggiore età.
Nell’ultimo anno le sono state dedicate diverse copertine di riviste di moda e cinema e, ancor prima di vederla all’opera nella pellicola, le sono state fatte numerose proposte lavorative. Questo a sottolineare la posizione di prestigio che Stephen Chow riveste nell’ambito delle produzioni cinematografiche del suo Paese. Attore, regista e sceneggiatore, cura personalmente anche gli effetti speciali e ha ottenuto diversi premi. Il cast della sua ultima fatica è composto, oltre che la giovane esordiente Lin Yun, da Deng Chao, Show Luo, Kris Wu e Zhang Yuqi. The Mermaid uscirà nei cinema cinesi l’8 febbraio 2016.
Foto by Twitter
