Scandalo alla Rai per un annuncio casting: “cercasi nano tenero” licenziata la responsabile.
“Per la mini serie tv di Francesca Archibugi, la produzione Wildside cerca ragazzo di 15/18 anni nano o con altra disabilità che trasmetta tenerezza.” Questo è parte del post che è apparso sul profilo Facebook di Wildside la casa di produzione che si sta occupando della realizzazione della fiction Romanzo familiare. Il post è stato immediatamente cancellato, ma non è servito a frenare le molte polemiche.
Luana Velliscig la responsabile del casting è stata licenziata e sul web è esplosa la polemica. Tweet e commenti di sconcerto raccolti sotto un hashtag molto esplicito #TenerezzaStoCazzo. Il giornalista e scrittore Gianluca Nicoletti ha pubblicato un video ironico insieme al figlio Tommy di 18 anni autistico. Il ragazzo ha tra le mani un cartello in cui c’è scritto: “casting disabili? #tenerezzastocazzo“. E il giornalista commenta: “Ecco, siamo noi. Ispiriamo tenerezza, guardate quanta tenerezza ispira questo ragazzo, guardate questa sua frase che tende a intenerire quanti potranno vederlo nel film della Archibugi“.
Francesca Archibugi la regista della serie si è immediatamente scusata, affermando di essere all’oscuro del post. “Mi vergogno tantissimo, hanno tutti ragione, né io né la produzione sapevamo niente di questo annuncio. Lo ripeto: mi vergogno e questa è l’unica cosa che posso dire“. Queste le parole della regista.
Non è la prima volta che un annuncio di casting crea delle polemiche. Lo scorso 12 gennaio sempre presso la Film Commission Piemonte alcune persone si erano presentate per partecipare allo show di Paolo Bonolis, Ciao Darwin dopo aver risposto a questo annuncio che voleva: “persone contrarie all’integrazione degli stranieri in Italia e persone contro i diritti delle unioni gay“. In quel caso si era fatti sentire l’assessore alle Pari opportunità Monica Cerutti che aveva giudicato inaccettabile l’annuncio.
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