Dal 17 novembre arriva nei cinema Ti Amo Presidente che racconta la storia di una delle coppie più amate del mondo Barack e Michelle Obama. La storia è incentrata sul loro primo appuntamento …
Chicago 1989, anno e luogo dove due ragazzi si danno il loro primo appuntamento: nessuno di loro immagina che qualche anno dopo saranno sposati e lui sarà Presidente degli Stati Uniti e lei una delle First Lady più amate della storia USA. Due colleghi decidono di incontrarsi fuori dal prestigioso studio legale in cui lavorano. Lei, Michelle, è il supervisore di lui, l’affascinate Barack Obama. L’incontro ha sembra un primo appuntamento, nonostante il fatto che Michelle sia piuttosto reticente proprio per il legame professionale che li collega. Il giovane avvocato cerca di conquistare l’irremovibile collega, nel corso di un appuntamento che li condurrà da una mostra d’arte alla proiezione del celebre lungometraggio Fa’ la cosa giusta di Spike Lee, fino ad arrivare presso la gelateria Baskin- Robbins e, solo faticosamente poi, al loro dolce primo bacio.
Il film è l’opera prima del regista Richard Tanne ed è stato presentato nel 2016 all’interno del Sundance Film Festival, manifestazione di cinema indipendente, di cui Robert Redford è fondatore e direttore artistico. Ma come è nata l’idea del film? Tanne che del film ha curato la sceneggiatura oltre che la regia, ha iniziato a pensare a questo film nel lontano 2007, quando Barack Obama era ancora un senatore dell’Illinois e quindi ben lontano ancora dal diventare il Presidente di uno degli stati più potenti del mondo. Il regista non si è basato su nessun libro, biografie ufficiali e non di Obama, ma ha raccolto e ricostruito l’avvenimento in modo totalmente indipendente ed ha tenuto a sottolineare che quanto si vede nel suo film è quanto di più reale possibile e la cornice romanzata del film non altera in alcun modo la veridicità della storia.
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