All’età di 94 anni ci lascia anche Barbara Hale, l’attrice nota per il ruolo di Della Street nella storica serie del celebre avvocato Perry Mason.
Barbara Hale, l’attrice che per anni ha interpretato la segretaria di uno degli avvocati più famosi della storia della televisione, Perry Mason. Secondo le fonti ufficiali l’attrice sarebbe morta giovedì 26 gennaio nella sua abitazione di Palm Desert a Los Angeles, ma la comunicazione ufficiale del decesso ci sarebbe stata solo nelle ultime ore. Seconda di due figlie (la sorella Juanita è nata nel 1913), Barbara Hale nasce a DeKalb, in Illinois (USA), da Willa Calvin e Luther “Ezra” Hale, di origini scozzesi e irlandesi. La famiglia si trasferisce a Rockford quando Barbara è ancora piccola. Qui prende lezioni di ballo sino all’età di vent’anni, oltre a partecipare alle attività del teatro locale. A scuola scopre anche la pittura e, dopo il diploma ottenuto nella locale scuola di Rockford, si trasferisce a Chicago per iscriversi all’Accademia delle Belle Arti. La vita nella metropoli è particolarmente difficile e la scuola molto competitiva. Per guadagnare qualcosa si orienta verso il mestiere di modella e inizia a posare per una striscia di fumetti dal titolo “Ramblin Bill”. Poco dopo aver iniziato questa attività, viene scoperta da un agente che invia le sue foto agli studi della RKO. Barbara firma un contratto e si trasferisce in California.
Inizia nel 1943 come comparsa. L’occasione arriva con una piccola parte nel film Il denaro non è tutto (1943) con Frank Sinatra protagonista. Da questo momento partecipa a molti film di serie B come La bella avventura (1945), con Robert Mitchum, e ad alcune pellicole più importanti come La fortuna si diverte (1950) con James Stewart e Nuvola nera (1952) con Broderick Crawford e Lloyd Bridges. L’attrice alterna personaggi di donna-moglie tutto miele ad eroina risoluta che sa e ottiene quello che vuole. Nel 1956 le viene offerto il ruolo di Della Street, la discreta e indispensabile segretaria tuttofare dell’avvocato Perry Mason nella serie omonima di telefilm. Il personaggio, pur non richiedendo ingenti sforzi recitativi, si rivela una fondamentale presenza a sostegno dell’impianto narrativo, consentendo all’attrice di guadagnarsi un premio Emmy nel 1959 e di ottenere una nuova nomination nel 1961. La serie di telefilm continua sino alla conclusione nel 1966, regalando a Barbara Hale una fama senza precedenti.