L’attore britannico premio Oscar Colin Firth, protagonista di pellicole come Bridget Jones e l’idolatrato Il discorso del re, è diventato ufficialmente italiano dopo aver espresso il desiderio di essere naturalizzato nel Belpaese come segno di protesta verso la Brexit.
Dopo mesi di attesa l’attore britannico Colin Firth è ufficialmente diventato italiano. Il premio Oscar, infatti, a maggio scorso aveva espresso la volontà di prendere la cittadinanza nel Belpaese come personale gesto di protesta contro le decisioni politiche prese nel Regno Unito a causa della Brexit.
Firth, che ha recitato in numerosi film di successo quali Il diario di Bridget Jones, La ragazza con l’orecchino di perla, Love Actually – L’amore davvero, L’importanza di chiamarsi Ernest, A Single Man, Mamma Mia!, Un matrimonio all’inglese e Il discorso del re è sposato dal 1997 con la produttrice e regista italiana Livia Giuggioli ed è proprio grazie a questo legame ha potuto realizzare il suo sogno di diventare nostro concittadino e nuovamente cittadino europeo a tutti gli effetti.
Il Ministero dell’interno ha annunciato proprio ieri, 22 settembre: “È stata concessa oggi a Colin Andrew Firth la cittadinanza italiana. Ha sposato una cittadina del nostro paese ed ha dichiarato in più occasioni il suo amore per la nostra terra”. Da anni Firth, che con la Giuggioli ha anche avuto due figli – Luca, nato nel marzo del 2001 e Matteo, nato nell’agosto del 2003 – parla correntemente italiano e vive tra Londra e Città della Pieve.
In questi giorni, tra l’altro, Colin Firth è uscito nelle sale italiane con Kingsman: Il cerchio d’oro, sequel del film campione di incassi diretto da Matthew Vaughn.
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