È “Benedetta follia” con Carlo Verdone al cinema l’11 gennaio 2018

Carlo Verdone, attore e regista, torna al cinema con un nuovo film in uscita l’11 gennaio 2018: “Benedetta follia”. Accanto a lui l’ex gieffina Ilenia Pastorelli, la donna che lo aiuterà a cambiare la sua vita tra mille peripezie e risate.

Carlo Verdone è senza dubbio uno degli attori e registi italiani più amati e apprezzati. Rimarranno celebri i suoi film più conosciuti come Borotalco, Un sacco bello, Grande, gosso e verdone e quelli più recenti come Manuale d’amore 2 e L’abbiamo fatto grossa girato insieme all’amico e collega Antonio Albanese.

Il prossimo 11 gennaio Verdone torna al cinema con il nuovo film “Benedetta follia”, dove vesti i panni di Guglielmo Pantalei, proprietario di un negozio di articoli religiosi che non si rassegna all’abbandono da parte della moglie dopo 25 anni di matrimonio apparentemente felice. Ma nella sua depressione quotidiana irrompe Luna (Ilenia Pastorelli), giovane “borgatara” romana, che si candida per il ruolo di commessa nel negozio di Guglielmo nonostante il suo aspetto e i suoi modi facciano più pensare alla lap dance che alle navate di una chiesa.

Tra le scene cult del film, quella che vede un’occasionale compagna di speed date (Francesca Manzini) utilizzare il cellulare (modalità vibrazione) come un sex toy in un ristorante. Una cosa che porterà entrambi in un ospedale dove Guglielmo incontrerà la dolce infermiera Ornella (Maria Pia Calzone). Tra donne, risate, social e un pizzico di musical, Verdone riuscirà come sempre a divertire il pubblico e a tenerli incollati al grande schermo. La partecipazione di Ilenia Pastorelli aggiunge sicuramente qualcosa di nuovo nel film e come ha dichiarato Carlo: “Volevo tornare a lavorare con le donne. Ho sempre amato l’universo femminile, specie in questo particolare momento. Per quanto riguarda la scena in cui ballo, devo dire che non l’ho accettata subito”.

 volevo tornare a lavorare con le donne. Ho sempre amato l'universo femminile, specie in questo particolare momento. Per quanto riguarda la scena in cui ballo, devo dire che non l'ho accettata subito

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