Oscar 2018: rubata la statuetta a Frances McDormand

La statuetta vinta da Frances McDormand come miglior attrice per Tre manifesti a Ebbing, Missouri è stata rubata al party ufficiale del dopo cerimonia degli Oscar. Ma il premio è stato subito ritrovato e il ladro arrestato.

L’attrice statunitense Frances McDromand ha vinto L’Oscar come miglior attrice protagonista per Tre manifesti a Ebbing, Missouri. Appena vinta la statuetta, il premio è stato rubato durante il party ufficiale organizzato dall’Academy Awards. Sembrerebbe che qualcuno lo abbia prelevato da un tavolo Governor’s Ball dove, da tradizione, tutti i premiati degli Oscar si recano per far etichettare con il loro nome il premio.

La polizia è intervenuta subito arrestando il responsabile con l’accusa di furto aggravato, e all’attrice è stato restituito il riconoscimento. La stessa attrice è stata protagonista di un discorso strappa ovazione sul palco al momento di ritirare il premio a lei assegnato. Si è rivolta alla platea chiedendo a tutte le donne che avevano ricevuto una nomination di alzarsi in piedi con lei e poi ha parlato del particolare momento storico di Hollywood, in cui finalmente le donne e le minoranze possono contare: “Tutte abbiamo storie da raccontare e progetti da finanziare. Non parlateci di questa cosa alle feste di stasera. Invitateci nel vostro ufficio tra un paio di giorni o venite al nostro, come credete meglio, e vi diremo tutto”.

Gli altri vincitori degli Oscar sono stati: Gary Oldman per L’ora più buia (miglior attore protagonista), Guillermo Del Toro per La forma dell’acqua – The Shape Of Water (miglior regia e miglior film), Sam Rockwell per Tre manifesti a Ebbing, Missouri (miglior attore non protagonista), Allison Janney per I, Tonya (miglior attrice non protagonista), Coco (miglior film d’animazione), Una mujer fantastica – A  fantastic woman di Sebastian Lelio (miglior film straniero) e James Ivory per Chiamami col tuo nome (miglior sceneggiature non originale).

Oscar 2018: rubata la statuetta a Frances McDormand

Photo credits Facebook

 

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