Quando Leonardo Pieraccioni recitò con David Bowie e Harvey Keitel

Buon compleanno a Leonardo Pieraccioni. Il comico, regista, attore e sceneggiatore fiorentino spegne oggi 56 candeline. Autore di cult intramontabili della commedia italiana, ha debuttato ormai 26 anni fa come regista sul grande schermo con I laureati (di cui è anche sceneggiatore e attore protagonista). Tuttavia, il successo definitivo è arrivato l’anno successivo con Il ciclone, record d’incassi, attualmente al 18° posto tra i film italiani di maggior successo di sempre.

Verace e apprezzato per la propria vis comica, Leonardo Pieraccioni ha legato il suo nome a un gran numero di progetti. Tra questi, abbiamo deciso di ricordarlo con un film che l’ha visto misurarsi al fianco di due icone straniere: David Bowie e Harvey Keitel.

Il mio West ovvero lo straordinario incontro tra Leonardo Pieraccioni, David Bowie e Harvey Keitel

Ammettiamolo, quando ci troviamo dinanzi a questi crossover non possiamo che rimanere a bocca aperta. Realtà così diverse che si incontrano tra di loro non possono che dare luogo, infatti, a qualcosa di memorabile. È questo il caso de Il mio West. Distribuito nel 1998 e diretto da Giovanni Veronesi, il film segna il surreale incontro, sul grande schermo, tra Leonardo Pieraccioni, David Bowie e Harvey Keitel.

A cavallo tra western e commedia, la pellicola è ambientata a Basin Field, al confine col Canada, sul finire dell’800 e ha come protagonista Doc Lowen (Leonardo Pieraccioni). Medico del villaggio, l’uomo vive integrato con i pellerossa in tranquillità, fino a quando tornerà il padre di lui, Johnny Lowen (Harvey Keitel) e, in seguito, Jack Sikora (David Bowie), acerrimo nemico di quest’ultimo. La serenità del villaggio verrà messa dunque a dura prova.

Un cast surreale per una commedia senza esclusione di colpi, di cui Leonardo Pieraccioni ha curato la sceneggiatura insieme a Veronesi stesso. Da una parte abbiamo, infatti, il comico toscano che solo due anni prima era salito alla ribalta grazie all’enorme successo de Il ciclone. A lui, si aggiunge  l’indimenticato e camaleontico Bowie, icona glam rock e sinonimo di trasformismo e eclettismo. A completare il quadro, l’antieroe per eccellenza del cinema statunitense, Harvey Keitel che solo pochi anni prima aveva recitato ne Le iene di Quentin Tarantino. Un incontro assolutamente unico, che ha dato luogo a un prodotto altrettanto unico. Ed in questo modo alternativo che abbiamo deciso di omaggiare Leonardo Pieraccioni, nel giorno del suo 56esimo compleanno.

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