Trieste Film Festival 2024, arriva il meglio del cinema Europeo

Il cinema Europeo viene sempre sottovalutato anche se ha ampiamente dimostrato di essere superiore a quello americano. Ce lo mostrerà il Trieste Film Festival 2024 ancora una volta.

La kermesse si terrà dal 19 al 27 gennaio con doppio appuntamento per la cerimonia di apertura e tantissimi film di livello pronti a prendersi il palcoscenico.

Trieste Film Festival tutto quello che sappiamo
Trieste Film Festival, tutto quello che c’è da sapere (Instagram @trieste film festival) VelvetCinema.it

All’inizio vedremo Do Not Expect Too Mutch of the End of the World di Ray Jude mentre Agnieszka Holland dirigerà l’altro film d’apertura e cioè Green Bordere. Entrambi i film sono considerati come due dei migliori di tutto il percorso che ci proporrà tantissime opere inedite e che difficilmente avremo modo di vedere in altri contesti.

Si tratta della 35esima edizione con alla direzione Nicoletta Romeo. Questo Festival per il cinema dell’Europa centro-orientale è nato alla vigilia di un evento molto importante come la caduta del Muro di Berlino. Vedremo quello che racconteranno i tanti film pronti a illustrare un periodo magico come quello che sta vivendo il nostro continente. C’è grande attesa, ma di certo troveremo degli spunti per tornare a raccontare storie e a far valere l’enorme forza del cinema del nostro paese e anche dell’Europa in generale.

Trieste Film Festival 2024, quello che c’è da sapere

Il Trieste Film Festival 2024 ci regala molte sorprese muovendosi tra le varie sedi di Politeama Rossetti, Teatro Miela e Cinema Ambasciatori. Saranno numerosi i film da analizzare e guardare dall’inizio alla fine per poi riportare nel tessuto della nostra manifestazione.

Trieste e il suo festival del cinema
Trieste Film Festival, tutto quello che sappiamo (Instagram @triestefilmfestival) VelvetCinema

La chiusura del festival coinciderà con la Giornata della Memoria con un film molto attenzionato come The Zone of Interest di Jonathan Glazer. Si punterà a rompere i muri, andare oltre e far capire anche diverse situazioni. Sarà interessante vedere quale sarà la reazione del pubblico che ama molto questo festival e che lo segue con attenzione tutti i giorni.

Tra gli altri film molto attesi c’è anche l’ultimo del rumeno Radu Jude, traduciamo letteralmente il titolo con Non aspettarti troppo dalla fine del mondo che ha sicuramente un valore incredibile per i messaggi lanciati. E via allo spazio per tanti eventi interessanti per dare spazio anche ai giovani registi come per esempio con “Ti presento il mio film!” una lista di cortometraggi per il progetto Corti al Confine.

Non mancheranno ovviamente gli ospiti, gli incontri e tantissime persone che si confronteranno col pubblico portando la loro bravura e la loro forza. Aspettiamo di vedere quello che accadrà.

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