“Il suo ruolo poteva cambiare la mia vita”: Clooney allo scoperto su Brad Pitt

Da Hollywood a Venezia, Clooney e Pitt svelano i segreti di un legame che va oltre il set: tra rivalità, successi condivisi e nuovi progetti

La lunga amicizia tra George Clooney e Brad Pitt continua a essere uno degli aspetti più ammirati e solidi di Hollywood, un legame che ha resistito al passare del tempo e alle sfide del mondo dello spettacolo.

I due attori, entrambi sessantenni, sono stati protagonisti insieme al Festival del Cinema di Venezia con il film Wolfs, e i loro rapporti vanno ben oltre il set, intrecciandosi con le rispettive famiglie, come dimostrato dalle uscite pubbliche con Amal Clooney e Ines de Ramon.

Un’amicizia nata tra rivalità e destino

L’amicizia tra Clooney e Pitt, oggi indissolubile, rischiò di non nascere mai. Entrambi infatti si contesero un ruolo cruciale agli inizi della loro carriera: quello di JD in Thelma & Louise (1991), diretto da Ridley Scott. Fu Brad Pitt a ottenere la parte, un ruolo che segnò la sua definitiva consacrazione nel cinema, mentre George Clooney, già noto per la serie ER – Medici in prima linea, ammette di aver faticato a digerire quella sconfitta. In una recente intervista a The Sunday Times, Clooney ha confessato: «Quel ruolo avrebbe potuto lanciare anche me. Per anni non ho guardato quel film perché mi dava fastidio, ma alla fine ho pensato: doveva andare a lui».

Questi inizi incerti non hanno però impedito ai due di ritrovarsi e di costruire un sodalizio artistico e personale duraturo. Nel 2001 sono stati compagni di set in Ocean’s Eleven, film che ha dato il via a una trilogia di enorme successo commerciale e di critica, con sequel nel 2004 e 2007. Da allora, Clooney e Pitt hanno condiviso molte altre pellicole, tra cui Burn After Reading (2008) e, più recentemente, il citato Wolfs (2024), una commedia d’azione che riflette anche su una sorta di rivalità amichevole tra due uomini maturi nel mondo del lavoro.

Intervistati da GQ nel settembre 2024, i due attori hanno parlato apertamente del loro rapporto, sottolineando quanto l’amicizia sia un elemento fondamentale, soprattutto in un ambiente complesso come quello di Hollywood. Clooney ha spiegato: «Ci facciamo piccoli controlli a vicenda. La vita si complica e bisogna sempre assicurarsi che tutti stiano bene». Pitt ha aggiunto: «George è probabilmente il migliore nel capire la scacchiera e le mosse possibili. Lo chiamo spesso quando le cose si mettono male».

Brad Pitt, nato nel 1963 in Oklahoma, è uno degli attori più influenti e premiati di Hollywood, con una carriera iniziata negli anni ’80 e consolidata grazie a ruoli iconici in film come Seven, Fight Club, e C’era una volta a… Hollywood, per cui ha vinto l’Oscar come miglior attore non protagonista. Oltre alla carriera di attore, Pitt ha dimostrato grande successo anche come produttore, vincendo l’Oscar come produttore di 12 anni schiavo (2013).

George Clooney, classe 1961, è a sua volta una figura di spicco nel cinema mondiale, conosciuto non solo per i suoi ruoli da attore ma anche come regista e produttore. Vincitore di due Oscar, uno come miglior attore non protagonista per Syriana (2006) e un altro come produttore per Argo (2013), Clooney è anche noto per il suo impegno sociale e umanitario. Nonostante il successo, ha più volte dichiarato di non temere l’invecchiamento e di aver imparato a convivere con i fallimenti, che considera fondamentali per la crescita personale.