“Il ragioniere della mafia”, Lorenzo Flaherty non paga

Aspettiamo da un anno di essere pagati per il film ‘Il ragioniere della mafia’, prodotto da Lorenzo Flaherty. Ma non abbiamo ancora visto un euro”. A denunciarlo, attraverso il settimanale Oggi, due attori e otto tra cameramen e maestranze che hanno girato per la Elle Effe la pellicola “Il ragioniere della mafia”, ovvero Tony Sperandeo, Ernesto Mahieux, Alex Freyberger, Gaetano Russo, Pierfrancesco Virgili, Davide Pirri, Irene Campana, Vanni Fois, Mario Donatone, Diego Allegro.

[Foto] Alcune immagini di Lorenzo Flaherty

Il film è stato girato un anno fa – a maggio e giugno 2012 tra Roma, Barcellona, la Basilicata e la Puglia –, ma dei compensi non si è ancora vista alcuna traccia. “Il ragioniere della mafia”, inoltre, non è neppure arrivato sul grande schermo proprio a causa delle difficoltà economiche incontrate dalla produzione.

A tal proposito l’avvocato di Lorenzo Flaherty, Antonio Petrongolo, ha spiegato: “Tramite Facebook si è diffusa la notizia che la produzione del film non era seria e molti dei finanziamenti che dovevamo ricevere sono stati ritirati. Inoltre, molti dei non saldati avevano accettato di lavorare a titolo gratuito, invece le loro agenzie ci hanno mandato la fattura e noi siamo finiti fuori budget”.

Ma su quest’ultimo aspetto c’è chi ha da ridire, come Tony Sperandeo che ha sottolineato: “Avevo accettato di fare più pose di quelle previste nel contratto allo stesso prezzo. E non solo non sono stato pagato, ma non ho neanche ricevuto il rimborso spese”.

Foto by Kikapress.com

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