“Beverly Hills Cop 4”: Eddie Murphy torna dopo vent’anni

La notizia da una parte fa piacere, molto piacere. Dall’altra, però, lascia un po’ l’amaro in bocca portando subito il pensiero alla recentissima scomparsa di Tonino Accolla: era lui a doppiare Eddie Murphy, era sua quella risata celebre quanto contagiosa. E adesso che l’attore statunitense tornerà a indossare i panni del mitico detective Axel Foley nel quarto film della serie Beverly Hills Cop, vien da chiedersi quale italiano gli “presterà” le corde vocali. E, soprattutto, se sarà in grado di alleviare la nostalgia nei confronti di Accolla.

Comunque sì, è ufficiale. Ormai si pensava che la saga fosse definitivamente finita al terzo capitolo: dopo tutto, sono trascorsi vent’anni. Invece qualche ora fa Deadline ha ufficializzato il nuovo progetto, che come i precedenti sarà prodotto dalla Paramount Pictures. La sceneggiatura è stata affidata a Josh Appelbaum e Andre Nemec, già firme di successi come Mission Impossible – Protocollo Fantasma e Tartarughe Ninja. Il 52enne Murphy, dunque, sarà di nuovo quel piedipiatti insofferente alle regole ma dotato di indiscusso talento nel compiere indagini di ogni tipo; ancora non si sa, tuttavia, chi lo affiancherà sul set: è stato ingaggiato anche Brandon T. Jackson, che nel pilot interpretava il figlio di Axel Foley?

Sconosciuto, per il momento, anche il nome del regista. Il primo capitolo, uscito nel 1984, è stato diretto da Martin Brest; il secondo (1987) da Tony Scott, fratello di Ridley, morto suicida nell’agosto del 2012. Nel 1994 è toccato a Jonh Landis. In tutto la saga ha raccolto quasi 750 milioni di dollari, uno dei nutriti incassi di sempre. La quarta stagione porterà i medesimi, succosi frutti?

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