“Nymphomaniac”, Lars Von Trier immortala l’orgasmo dei suoi attori: le foto

Lars Von Trier ha un talento indiscusso e un unico credo: la provocazione. Lo scandalo. E man mano che scorre il tempo, man mano che la sua arte prende forma, tale credo si traduce in forme sempre più sfacciate. Nonostante siano passati circa due anni, è ancora netto il ricordo di quelle dichiarazioni rilasciate durante la presentazione al Festival di Cannes del suo film Melancholia: “Capisco Hitler – ha detto, fra l’altro – Ha fatto alcune cose sbagliate, assolutamente, ma posso immaginarmelo seduto nel suo bunker, alla fine… Mi immedesimo, sì, un po’“. Poi ha rincarato la dose (pagando con l’espulsione), e non è facile capire se l’abbia fatto con consapevolezza o perché aveva perso la lucidità (lui, che soffre di fobie e pesanti crisi depressive). Poi si è scusato, ha ritrattato, ha smentito di essere nazista, ma l’onta è rimasta. Quindi Von Trier ha deciso di non parlare più in pubblico: cambierà idea, prima o poi? Non si sa. Di certo, sa ugualmente esprimersi in modo forte e chiaro. E così, per il lancio della sua nuova pellicola Nymphomaniac, che uscirà a Natale nei cinema danesi e forse in Italia non sarà mai distribuito, ecco che il controverso cineasta ha ideato una campagna a dir poco sui generis. Facendo realizzare ben quattordici character poster: una per ogni attore del cast. Tutti ritratti nel pieno di un orgasmo. Manco a dirlo, le locandine in questione hanno fatto il giro del mondo e del web nell’arco di poche ore. Accompagnate da un polverone, da sussurri di sorpresa e malizia, da stupore e anche ammirazione. O, al contrario, moti di dissenso. Ma come si dice? Purché se ne parli…

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Nymphomaniac racconta una vicenda a tratti pruriginosa. La protagonista è Charlotte Gainsbourg, che interpreta il ruolo di una ninfomane. In una rigida notte d’inverno, Joe (questo il nome del suo personaggio) viene trovata dal vecchio e affascinante scapolo Seligman (Stellan Skarsgård) in un vicolo: è stata brutalmente picchiata. L’uomo la porta nel suo appartamento per curarle le ferite e, spinto da un’ovvia curiosità, comincia a farle domande sulla sua vita. Così Joe comincia il racconto, diviso in otto capitoli, di un passato fatto di lussuria, cadute, peccato, fragilità, incontri più e meno fortunati. Nel cast di Nymphomaniac ci sono altri celebri nomi come Uma Thurman, Charlotte Gainsbourg, Christian Slater, Shia LeBeouf e Willem Dafoe. Tutti hanno accettato di svelarsi nel culmine del piacere. Ma si tratta di una simulazione, naturalmente.

E a proposito di simulazione, il produttore Louise Vesth ha svelato un “dettaglio” che rischia di influenzare parecchio (e di certo non in modo positivo) le reazione sia del pubblico che della critica: “Von Trier ha girato per due volte le stesse scene. In una con i divi che fingono di fare sesso, nell’altra con le controfigure che lo fanno realmente. Poi, via computer, unirà le due metà, sopra la vita e sotto la vita“. Ahi, ahi, ahi.

Foto by Kikapress

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