Inside Llewyn Davis: le cinque cose che non dimenticherete mai di questo film

Il 16 gennaio 2014 arriverà finalmente nelle sale cinematografiche italiane (distribuito da Lucky Red) il nuovo film diretto dai fratelli Joel e Ethan Coen, Inside Llewyn Davis, ispirato alla vita del cantante folk, Dave Van Ronk. Il chitarrista e arrangiatore (morto nel 2002 all’età di sessantasei anni) fu amico intimo di Bob Dylan ed è stata una figura di rilievo nel panorama della musica americana negli anni Sessanta. Lo scorso maggio la pellicola è stata presentata in concorso al Festival di Cannes e si è aggiudicata il Grand Prix Speciale della Giuria.

Il sito Movies.com ha stilato una classifica delle cinque cose del film che resteranno più impresse agli spettatori: Oscar Isaac, la colonna sonora, gli stili vocali di Adam Driver, il gatto e New York. L’attore guatemalteco è noto al pubblico per aver partecipato a Drive, Sucker Punch e 10 Years, ma questa volta dà la dimostrazione di essere un istrione. Attore emotivo, cantante fantastico e grande carisma. Da solo porta avanti tutto il film e già questo basta per capire che si tratta di una grande star. Insieme a lui solo un gatto senza nome. Audace, scaltro e che non si lascia fermare da niente e nessuno. La città di New York poi dà un’atmosfera meravigliosa al film con gli spazi francesi, le decorazioni in muratura della metropolitana, i salotti musicale dalle luci soffuse del Greenwich Village e tanto altro.

Infine la colonna sonora ospita delle melodie tetre ed emotive che rispecchiano perfettamente l’aspetto perpetuamente nuvolo del mondo dei Coen. Ad aiutarli c’è T Bone Burnett che ha scelto di rivivere i classici con degli artisti freschi come Marcus Mumford e Justin Timberlake per sottolineare il momento in cui vecchi e nuovi stilisti musicali entrano in collisione. Una canzone in particolare è Please, Mr. Kennedy che comprende una partecipazione di Adam Driver. Il suo timbro ruba la scena a tutti gli altri.

Foto by Facebook

Impostazioni privacy