Lo Hobbit – La Desolazione di Smaug: esordio con quasi 570mila euro

Il “botto” era prevedibile, ma forse non fino a questo punto: al suo esordio nei cinema sale italiane, avvenuto il 12 dicembre, Lo Hobbit – La Desolazione di Smaug (leggi la recensione) ha totalizzato un incasso pari a ben 569mila euro nelle 620 sale monitorate, con una media vicina ai 1000 euro per copia. Un vero boom per il secondo capitolo della trilogia fantasy ispirata al romanzo di J.R.R. Tolkien e diretta da Peter Jackson. Nella stessa data è arrivato Un fantastico via vai di Leonardo Pieraccioni, chiudendo la giornata con 156mila euro: la differenza c’è, eccome, ma da una parte è quasi ovvia (e lo stesso Pieraccioni ne aveva consapevolezza fin dall’inizio) e dall’altra la partita è ancora tutta da giocare. Con ogni probabilità, la pellicola del regista toscano avrà una crescita più graduale.

Per quanto riguarda gli altri film in sala, Blue Jasmine di Woody Allen ha raccolto 72mila euro e dunque superato Hunger Games – La Ragazza di Fuoco, che invece si è fermato a 62mila euro. Continua ad andar bene La mafia uccide solo d’estate di Pif, che giovedì ha incassato 52mila euro perdendo soltanto il 35 per cento rispetto alla scorsa settimana arrivando così a superare i 2 milioni di euro complessivi.

E ancora: 21mila euro per Thor, che di conseguenza ha raggiunto il tetto degli otto milioni di euro; Il Segreto di Babbo Natale si è fermato a 12mila euro nei 150 schermi a disposizione (media bassissima di 80 euro), mentre Still Life ha lasciato di stucco con i suoi 85000 euro… Ci si aspettava parecchio di più. E Molier in bicicletta? Cifra insignificante: 3600 euro.

Il weekend è ormai iniziato, l’attività natalizia è esplosa e al botteghino s’affilano le armi: non resta che aspettare gli aggiornamenti e i risultati del prossimo lunedì.

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