Negli ultimi tempi Steven Spielberg è stato collegato a diversi progetti senza però averli portati a buon fine: dopo aver archiviato Lincoln (film biografico uscito nel 2012), Robopocalypse è stato rinviato a tempo indeterminato per problemi di budget, mentre American Sniper (leggi la trama) con Bradley Cooper è ufficialmente passato a Clint Eastwood (che inizierà le riprese ad aprile). Si potrebbe citare anche Gods and Kings (adattamento biblico della storia di Mosè) che sarà girato da Ang Lee. Insomma, quale sarà il prossimo lavoro cinematografico del papà di ET? Deadline getta benzina sul fuoco annunciando che il regista potrebbe occuparsi di un film che Hollywood si trascina da mezzo secolo: Montezuma.
La sceneggiatura è stata scritta oltre cinquant’anni fa da Dalton Trumbo (due volte Premio Oscar per il miglior soggetto di Vacanze Romane di Wiliam Wyler e per La più grande corrida di Irving Rapper), ma a rimettere mano allo script ci penserà Steve Zaillian (che ha già collaborato con Spielberg in Schlinder’s List). Una storia ambientata all’inizio del Cinquecento – nell’era delle grandi esplorazioni – con la celebre contesa tra l’imperatore azteco Montezuma ed il condottiero spagnolo Hernando Cortez, che partì da Cuba alla volta del Messico il 18 febbraio 1519 con undici navi, cento marinai e cinquecentootto soldati. Il titolo della pellicola potrebbe anche cambiare visto che la storia verrà raccontata dal punto di vista dell’esploratore. E a vestire i panni di Cortez dovrebbe esserci Javier Bardem. Quella che viene esaltata come una delle sceneggiature più grandi della storia del cinema riuscirà davvero a vedere la luce sul grande schermo?
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