L’oro di Scampia, Beppe Fiorello è il maestro di judo Gianni Maddaloni

Le riprese sono cominciate lo scorso maggio e terminate a giugno, la troupe ha lavorato con entusiasmo e intensità in quel quartiere tristemente famoso per le numerose faide di camorra cui ha fatto da sfondo; finalmente, manca pochissimo alla messa in onda de L’oro di Scampia, film tv targato Raiuno che prenderà vita davanti agli occhi lunedì 10 febbraio e che ha come protagonista Beppe Fiorello nei panni del maestro di judo Gianni Maddaloni. Co-protagonista Anna Foglietta, nel ruolo di sua moglie. L’oro di Scampia è realizzato dalla Picomedia per la Rai, la regia è di Marco Pontecorvo.

L'oro di Scampia locandina

Sono molto contento – ha scritto qualche tempo fa Beppe sul suo profilo Twitter – del lavoro svolto, soprattutto del rapporto con la gente del quartiere. Con L’oro di Scampia vorrò soltanto dire che in quel quartiere c’è troppa gente onesta e volenterosa, e certamente sono anche la maggioranza“. Non solo Gianni: tutta la famiglia Maddaloni si è dedicata alle arti marziali e in esse ha trovato linfa vitale. Pino, il figlio del maestro, è riuscito a conquistare persino la medaglia olimpica. E quella palestra di Scampia, lo Star Judo Club, è stata ed è ancora un punto di riferimento, la salvezza per centinaia di ragazzi del luogo che grazie ad essa sono riusciti a tenersi lontani dalle “seduzioni” della malavita: si allenano senza pagare nulla e quelle porte restano sempre aperte nonostante mille ostacoli anche burocratici e mille difficoltà economiche. Aperte anche per i minorenni detenuti nel carcere di Nisida, per ragazzi delle comunità di recupero e per i diversamente abili. Uno di loro, un non vedente, vuole a tutti i costi arrivare a Rio 2016.

Ho conosciuto Beppe Fiorello – ha spiegato Maddaloni – alcuni mesi fa, s’è fatto raccontare tutto nei dettagli, a partire dai primi passi nel rione San Gaetano, non certo un territorio facile“. L’oro di Scampia punta i riflettori sul riscatto sociale che è possibile attraverso la pratica sportiva: “abbiamo anche un discorso aperto – ha continuato il maestro – con l’associazione Don Peppino Diana, siamo attivi su tanti fronti ma continuiamo a vivere tra alti e bassi“. Tante, troppe cose da pagare. E chissà: magari questo film tv contribuirà a compiere il miracolo. Accenderà tante luci in tanti cuori e i debiti svaniranno come per magia…

Foto by Twitter

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