Bif&st, festival di Bari: Noah e Gigolò per caso in anteprima internazionale

Saranno Noah, il kolossal diretto da Darren Aronofsky, e Gigolò per caso di John Turturro ad aprire e chiudere la quinta edizione del Bif&st, il festival di Bari presieduto da Ettore Scola e ideato e diretto da Felice Laudadio, che si svolgerà da sabato 5 aprile a sabato 12. Due anteprime internazionali, dunque, che rappresentano un gran bel colpo per gli organizzatori: Noah sarà proiettato il 5 al Teatro Petruzzelli, Gigolò per caso sarà il sigillo della serata conclusiva.

Noah uscirà in Italia il 10 aprile distribuito dalla Universal Pictures International Italy e ha come protagonista un ottimo Russell Crowe nei panni – appunto – di Noè. Al suo fianco altri grandi attori come Jennifer Connelly, Anthony Hopkins, Emma Watson e Logan Lerman Douglas Booth, Ray Winstone. Il film è una trasposizione fedele della vicenda narrata nel Vecchio Testamento: il patriarca Noè (Russell Crowe) è un prescelto di Dio; prima che il diluvio universale distrugga il mondo, a lui spetta il compito di salvare una coppia per ogni specie e la sua stessa famiglia. A tal fine, dunque, Noè fa costruire l’Arca (che è stata realmente realizzata a Oyster Bay, New York, ed è uno dei set principali).

Emma Watson interpreta la figlia adottiva di Noè, la Connelly è invece sua moglie Naameh; Lerman e Booth sono i figli, Winstone è il suo nemico Tubal-Cain, Hopkins è Matusalemme. Ancora, Jóhannes Haukur Jóhannesson e Arnar Dan sono rispettivamente Caino e Abele in un flashback. Aronofsky ha scritto anche la sceneggiatura insieme ad Ari Handel e John Logan.

NOAH, IL TRAILER ITALIANO: GUARDA

Turturro non è soltanto il regista ma anche il co-protagonista di Gigolò per caso e al suo fianco troviamo Woody Allen. Già presentata al Toronto Film Festival, la pellicola sbarcherà nelle sale nostrane il 17 aprile distribuita da Lucky Red racconta la storia di due amici, il libraio Fioravante (Turturro) e Murrey (Allen), titolare di un bookshop sull’orlo del fallimento. Nel tentativo di risollevare gli affari, i protagonisti decidono di cimentarsi con il mestiere più vecchio del mondo e scelgono come nomi d’arte Virgilio Howard e Dan Bongo. Cominciano dunque questa bizzarra avventura, ma presto si ritrovano a dover fare i conti con una serie di imprevisti…

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