Francesco Bruni è fra gli sceneggiatori più apprezzati del panorama cinematografico nazionale; da anni ha un sodalizio artistico con Paolo Virzì ma ha prestato la sua penna anche per altri registi fra cui Mimmo Calopresti (La seconda volta, La parola amore esiste, la Felicità non costa niente), Francesca Comencini, Roberto Faenza. Nel 2011 Bruni ha deciso di mettersi per la prima volta dietro la macchina da presa per girare Scialla! ed è stato un grande successo (numerosi i premi vinti, compresi un David di Donatello e un Nastro d’argento). Adesso ecco una nuova prova: il prossimo 20 marzo uscirà il suo secondo film, Noi 4. Gli interpreti sono Ksenia Rappoport, Fabrizio Gifuni, Lucrezia Guidone, Francesco Bracci e Raffaella Lebboroni.
Ambientata in una Roma d’estate, è la storia di una famiglia che ha poco tempo per ritrovare – o perdere per sempre – la sua armonia. Giacomo (Bracci) è un ragazzino serio e timido, preoccupato per gli esami orali di terza media e perché ancora non ha trovato il coraggio di dichiararsi a una sua compagna di scuola di cui è follemente innamorato. Sua sorella Emma (la Guidone) è una ventenne idealista ed irrequieta che sogna di fare l’attrice di teatro; è molto legata al padre Ettore (Gifuni) ma ha un rapporto travagliato con la madre Lara (la Rappoport). I genitori dei due ragazzi sono separati da tempo. Ettore è un artista squattrinato, simpatico ma inaffidabile; Lara è invece un ingegnere che ha dedicato tutta se stessa ai figli e al lavoro.
Poi arriva un giorno ben preciso. Un giorno caotico e complicato in cui Giacomo, Emma, Ettore e Lara si cercano e si incrociano più volte per le strade della Capitale per poi ritrovarsi tutti insieme a sostenere Giacomo per il suo esame. E alla fine ci sarà una fuga dalla città, ci sarà un bagno al tramonto, un momento in cui saranno insieme come se nessun contrasto avesse mai turbato la loro felicità. Un momento solo?
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