La freccia del sud, Michele Riondino riporta in vita Pietro Mennea

Nella prossima stagione di Rai Uno tra le fiction proposte troveremo anche La freccia del sud che riporta in vita l’atleta Pietro Mennea. A dare il volto a questo personaggio molto importante della storia italia c’è Michele Riondino, visto lo scorso anno in televisione nel ruolo del giovane Montalbano. Insieme a lui nel cast anche Luca Barbareschi, Lunetta Savino, Alice Bellagamba (leggi l’intervista di Velvet Cinema), Nicole Grimaudo (che ha partorito da poco, leggi la news su Velvet Gossip), Gianmarco Tognazzi e Nicola Rignanese.

Secondo quanto riporta l’Asca le riprese dovrebbero iniziare a breve: a realizzare la miniserie in due puntate per la Rete Ammiraglia sarà la Casanova Multimedia proprio di Barbareschi. La regia sarà di Ricky Tognazzi e la sceneggiatura invece verrà scritta a quattro mani con la moglie Simona Izzo. Non si sa molto sulla trama, ma sicuramente vedremo la storia un mito: Mennea – conosciuto anche con il soprannome di Freccia del Sud – è stato campione olimpionico di duecento metri piani a Mosca nel 1980 e detentore del primato mondiali della specialità addirittura dal 1979 al 1996.

Si è laureato ben quattro volte e dopo la carriera sportiva ha svolto l’attività politica e ha scritto alcuni saggi di vari argomenti e ha esercitato anche la professione di avvocato e quella di commercialista. Un uomo dalle mille risorse in campo lavorativo e non solo. Sicuramente oltre alla carriera politica e quella atletica verrà raccontata anche quella privata, facendo riferimento all’influenza che ha avuto sulla società: era così popolare da essere citato in ben tre film dell’epoca: Febbre da cavallo (1976), I padroni della città (1976) e Travolto dagli affetti familiari (1978).

Foto by LaPresse/Piergiorgio Pirrone

Impostazioni privacy