X-Men: Giorni di un futuro passato, la scena dopo i titoli di coda [VIDEO]

Tutti gli appassionati dei film della Marvel sapranno sicuramente che dopo la fine di oggi pellicola è bene restare in sala fino alla fine dei titoli di coda. Ma tutti. Leggendo qualsiasi nome abbia partecipato alla realizzazione. Il motivo? Una scena segreta messa ad hoc che dà qualche anticipazione sul prossimo lungometraggio. In X-Men: Giorni di un futuro passato (leggi la recensione di Velvet Cinema) c’è uno spoiler su X-Men: Apocalypse, in uscita il 27 maggio del 2016: in questa scena si vede il giovane Apocalisse (interpretato dall’esordiente Brendan Pedder), il primo mutante della storia, insieme ai suoi quattro cavalieri ai tempi dei faraoni egizi.

“L’Apocalypse che vedete, il ragazzo – ha dichiarato lo sceneggiatore Simon Kinberg – probabilmente non sarà lo stesso che reciterà nel film. E’ un’occhiata molto profonda al passato del personaggio, ma il nostro film non sarà ambientato nell’antico Egitto e molto probabilmente non ci sarà un Apocalypse così giovane”. “La sfida più grande e più divertente del film Apocalypse per me, è il suo carattere – ha continuato lo sceneggiatore, parlando del villain Come si crea un nuovo cattivo per il mondo X-Men che sia interessante come qualsiasi altro cattivo che è venuto prima, e filosoficamente avvincente come Magneto, non solo per quanto riguarda i suoi poteri fisici, ma la sua profondità filosofica. Apocalypse sarà un film divertente da scrivere e realizzare“. 

Sicuramente entro il 2016 arriveranno molte anticipazioni, ma quello che già sappiamo è che sicuramente rivedremo Ciclope e Jean Grey: com’è possibile dopo la loro morte? Proprio nell’ultima pellicola abbiamo visto Wolverine (Hugh Jackman) tornare indietro nel tempo per impedire a Mystica (Jennifer Lawrence) di commettere un omicidio e quindi far sì che gli uomini costruiscano le Sentinelle per uccidere tutti i mutanti. La storia quindi è cambiata e può essere riscritta da capo. Non resta che aspettare maggiori informazioni a riguardo.

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