Dal 12 giugno: “Il magico mondo di Oz”, “Femen – l’Ucraina non è in vendita”…

Con questo caldo perché andare al cinema? Perché ci sono molti film in uscita anche questo week-end: primo tra tutti Il magico mondo di Oz (guarda il trailer italiano) diretto da Will Finn e Dan St. Pierre e naturalmente basato sul celebre romanzo di L. Frank Baum. Femen – L’ucraina non è in vendita è il documentario diretto da Kitty Green che vede protagoniste alcune ragazze costrette ad abbandonare la loro terra – l’Ucraina per l’appunto – e a trasferirsi a Parigi dove hanno voltato pagina iniziando a scriverne una nuova.

The Congress è un film di Ari Folman nel quale un attrice con problemi economici viene chiamata per diventare la pioniera di un nuovo modo di recitare, ovvero cedere tutti i diritti sulla digitalizzazione della propria persona così che venga fatta una sua copia perfetta e lei non debba mai più recitare. Rompicapo a New York è una commedia francese di Cédric Klapisch: un uomo viene lasciato dalla moglie per un ragazzo più giovane e decide di lasciare Parigi per iniziare una nuova vita nella Grande Mela insieme ai suoi figli. Ce la farà?

C’è poi La mela e il verme di Anders Morgenthaler, film d’animazione con protagonista appunto una mela; 1303 – 3D di Michele Taverna è una storia di fantasmi moderna che trasforma l’amore/odio di una madre e di una figlia in un incubo; Gabrielle – Un amore fuori dal coro di Louise Archambault vede come protagonisti due ragazzi che non possono vivere serenamente la loro storia d’amore: tutta colpa della madre di lui che rifiuta il loro fidanzamento perché lei ha un deficit intellettivo; Le week-end di Roger Michell è la storia di due professori sessantenni sposati da trent’anni che vanno per due giorni a Parigi a cercare di rivitalizzare la loro unione; infine Ore diciotto in punto è un film drammatico di Giuseppe Gigliorosso con protagonista Paride che deve traghettare tutte le anime suicide dal luogo del decesso fino ad un campo fiorito: cosa succede quando un barbone poco prima di ammazzarsi, ci ripensa?

Foto by Facebook

Impostazioni privacy